50 anni di Baseball e Softball Rovigo al Panathlon 

Conviviale del Panathlon club Rovigo del presidente Gianpaolo Milan dedicata al batti e corri, il sodalizio rossoblù ha tagliato il prestigioso traguardo del mezzo secolo di storia. Si è parlato anche di Sport Crime, la serie tv che vede protagonista uno dei pilastri del sodalizio, e del baseball con ciechi ed ipovedenti 

ROVIGO – Una ‘carrambata’ alla conviviale del Panathlon club Rovigo quando Paolo Colombo ha rivelato di essere presente nella foto di copertina del libro del 50esimo del Baseball Softball Rovigo. Una foto del 1962 estrapolata da “Il Gazzettino” dell’epoca, una storica squadra del batti e corri rossoblù, quando tutto è cominciato. Una sorpresa anche per Lucio Taschin, il motore della società, il primo rodigino a vestire la maglia Azzurra nel Baseball. 

Lucio Taschin e Paolo Colombo

Un siparietto nel finale di una conviviale all’Hotel Cristallo di giovedì 27 ottobre, ospiti del presidente Gianpaolo Milan anche Daniela Scalia, volto noto della tv, ormai di casa a Rovigo, Lorenzo Zago, vice presidente del Baseball Softball Rovigo e membro del consiglio regionale della Fibs, pioniere e promotore degli sport gaelici in Italia, Giovanni Previato, uno dei pilastri del Bsc Rovigo, e Daniele Marzano, atleta della squadra del baseball ciechi ed ipovedenti.

Proprio questa è una delle scommesse vinte dalla società del presidente Alessandro Boniolo, una cosa impensabile, invece per i non vedenti, grazie ad un sistema di suoni, è stato possibile affrontare questa bella sfida. Un connubio con lo Staranzano per partecipare al campionato, e nel 2021 la prima storica partita con due punti segnati proprio da Daniele Marzano. Il risultato finale passa in secondo piano, la squadra del baseball composta da ciechi ed ipovedenti, ha comunque vinto in partenza.

Raffaello Franco, Giovanni Previato e Sergio Sottovia

Durante la serata è stata presentata anche la pubblicazione curata da Raffaello Franco e Sergio Sottovia intitolata “Un’avventura lunga cinquant’anni…e più”, la cui realizzazione è stata sostenuta anche da Itas Mutua e Adriatic Lng. Un racconto che dagli esordi del batti e corri rodigino porta fino ai nostri giorni, condito da testimonianze e aneddoti dei protagonisti di cinque decadi di Baseball Softball Club Rovigo.

Per le celebrazioni del 50esimo la società ha anche realizzato una cartolina, con tanto di annullo delle Poste Italiane.

13 squadre, un movimento che conta oltre 150 tesserati, dal minibaseball alla Serie A, alla squadra dei ciechi ed ipovedenti, come ha sottolineato il direttore del Bsc Lucio Taschin, la società rossoblù è prima in Italia e in Veneto. Una passione sbocciata con il passaparola, “dai che andiamo a giocare a baseball”, tanto che per un periodo, 14 membri della squadra erano della stessa via De Amicis. Nel frattempo a Rovigo il Baseball Softball Rovigo è diventata una realtà consolidata, una delle società sportive più strutturate e lungimiranti della Provincia di Rovigo. Ha fatto del marketing sportivo tipicamente americano, un marchio di fabbrica. Dal campo di via Bramante, troppo piccolo per contenere i fuoricampo dei primi americani giunti a Rovigo (le costose palline venivano recuperate ciclicamente sul tetto della scuola adiacente), allo storico allenatore Fidel Reinoso, per oltre 20 anni alla guida dei rossoblù, una vera e propria istituzione.

Slide 1
Slide 2
Slide 3
Slide 4
Slide 5
Slide 6
Slide 7
Slide 8
Slide 9
Slide 10
Slide 11
Slide 12
Slide 13
Slide 14
Slide 15
Slide 16
Slide 17
Slide 18
Slide 19
Slide 20
Slide 21
Slide 22
Slide 23
Slide 24

Ora la società ha finalmente una casa degna, un impianto in via Vittorio Veneto che risponde alle direttive imposte dalla Federazione, una lunga battaglia per gli spogliatoi, poi la situazione si è sbloccata. Durante la festa dei 50 anni è stato inaugurato anche un piccolo spazio museale.

Durante la serata Daniela Scalia ha illustrato il progetto “Sport Crime” che vede coinvolto direttamente Giovanni Previato. Poliziotto, in servizio presso la Questura di Rovigo, interpreta da attore consumato, un ruolo che gli riesce alla perfezione: il commissario. La serie tv, che è stata ambientata anche a Rovigo e in Questura, è stata recentemente presentata anche nell’ambito Mostra Internazionale del Cinema di Venezia presso la Spazio Regione del Veneto -Veneto Film Commission, all’Hotel Excelsior.

Una serie investigativa internazionale Veneto-Svizzera, con spezzoni girati anche a Porto Tolle. Tra gli autori anche Luca Tramontin, ex rugbista e giornalista Sportitalia ed Eurosport. Tra gli attori della serie TV anche lo statunitense Daniel McVicar della famosissima soap “Beautiful”. 

Paolo Colombo

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime notizie