ARQUÀ POLESINE (Rovigo) – Prosegue con successo la rassegna Incursioni teatrali – reminiscenza, ricordanza, memoria, ciclo di eventi, ideati dal Circolo ricreativo Mons. Giacomo Sichirollo in collaborazione con la compagnia teatrale Proposta Teatro Collettivo, che si tengono una volta al mese fino alla fine dell’anno, di venerdì alle ore 21:00 nel Teatro Parrocchiale di Arquà Polesine (RO), tutti sotto il segno del teatro e che, attraverso il teatro, porteranno ad una riflessione sulle grandi tematiche del nostro tempo e del passato tra storia e tradizione, tra diritti delle donne e arte teatrale, tra libertà e ricordi. Gli eventi, in collaborazione con la Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo, vedono il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Arquà Polesine.
L’ingresso alle serate è ad offerta libera. Per informazioni e prenotazioni: 3441350020 oppure 3939760659.
L’evento di settembre, dopo il rientro dalle vacanze, ha visto la partecipazione di tanti attori e attrici di Fita Veneto, che hanno proposto i propri monologhi, tutti selezionati o finalisti di Pillole di Teatro, competizione che ogni anno raccoglie tante adesioni. Tanti i temi trattati, perlopiù in merito ai diritti umani in tutte le loro sfaccettature, da quelli delle donne a quelli dei migranti, passando per le persone trans e argomenti che toccano temi di guerra. Ma non sono mancate risate con proposte relative, ad esempio, ai personaggi più noti impersonati da Franca Valeri. Insomma, è stata una grande festa, condotta da Achille Ferrari, in rappresentanza di Proposta Teatro Collettivo, e da Giorgio Brandolese, presidente del Circolo Sichirollo.
Ma non ci si ferma qui. Il prossimo venerdì di teatro civile è in programma per il 18 ottobre, sempre alle ore 21:00, per riflettere (al femminile). Sarà di casao la compagnia Enne Enne Teatro che porterà in scena Ladies football club dall’omonimo testo di Stefano Massini per la regia di Franco Zobia. Sul palco, Roberta Chinellato, che ripercorrerà storie di donne, intrecciate al calcio, tra sorrisi, amarezze, incertezze, ma soprattutto tanta forza.
Passa lento il 1917, altrove infuria la guerra, ma in quel cortile 11 operaie diversissime tra di loro, decidono di dare una svolta alla loro vita in modo totalmente inaspettato. Una storia d’altri tempi che diventa subito modernissima. Un urlo femminista, un destino che si compie. E quando un destino si compie c’è sicuramente una storia da raccontare. Ascolteremo di una lucida follia, di un sogno straordinario contro tutto e tutti, mariti, padroni, crocerossine e bombe salterine. Un racconto allegro, coinvolgente, a volte amaro, impreziosito e sottolineato da musica dal vivo.
L’ingresso è a offerta libera. Per informazioni e prenotazioni: 3441350020 oppure 3939760659.
I prossimi appuntamenti saranno:
Venerdì 15 novembre, ore 21:00
…E po’ l’ha fato come in seciaro (14/11/1951) per commemorare (il fiume e gli abitanti del fiume, lavoro dedicato al dramma che ha toccato il Polesine, l’alluvione, di cui si racconteranno storie vere, storie di popolo. Si sentiranno le voci e le parole di chi quei momenti li ha vissuti sulla propria pelle, di chi ha visto davanti a sé la forza impetuosa dell’acqua del Fiume. Protagonisti, gli attori di Proposta Teatro Collettivo, coordinati dalla regia di Giorgio Libanore.
Venerdì 13 dicembre, ore 21:00
Repertorio musicale Klezmer e di identità Balcanica con Akordyan per scoprire (culture attraverso la musica).
Sarà un grande momento di festa quello conclusivo della rassegna perché saranno ospiti i musicisti del gruppo musicale Akordyan che proporranno un repertorio musicale Klezmer e di identità Balcanica con anche canti jiddish per sette strumentisti, due coriste e una voce solista.
Sarà dunque un percorso che anche quest’anno, come già l’anno scorso, porterà a sensibilizzare, riflettere, a riscoprire passato e presente, ricordandoci sempre che si è tutti fratelli, esseri umani che condividono l’identità di essere sullo stesso Pianeta. Tutto questo, sempre attraverso la grande arte del Teatro.
Gli eventi sono tutti ad offerta libera. Per informazioni e prenotazioni: 3441350020 oppure 3939760659.