L’alunna di 5 B Linguistico dell’IIS Bocchi-Galilei di Adria ha raggiunto Caltanissetta, insieme alla sua professoressa Giorgia Brandolese, per la settima edizione del concorso nazionale Sicilia cornice di senso

ADRIA (Rovigo) – Un nuovo grande traguardo per l’Istituto Bocchi-Galilei di Adria: l’alunna Anna Mattioli è stata selezionata tra i primi dieci finalisti del concorso letterario nazionale Sicilia cornice di senso, giunto alla settima edizione ed è volata la scorsa settimana fino a Caltanissetta per condividere un’esperienza formativa e di amicizia con ragazze e ragazzi del Liceo Settimo Ruggero della città siciliana.

Accompagnata dalla sua professoressa Giorgia Brandolese, l’alunna ha potuto conoscere un nuovo ambiente e nuovi stimoli letterari, in compagnia della famiglia che l’ha ospitata per la soleggiata tre giorni nell’entroterra dell’isola. Pur non essendo arrivata sul podio, la soddisfazione è stata tanta: il racconto della studentessa, infatti, si è piazzato tra i primi dieci, selezionato tra oltre 250 racconti pervenuti alla commissione del concorso, composta dai docenti del Liceo. Per la finalissima, inoltre, ha partecipato una giuria di qualità, presieduta da Mattia Corrente, giovane scrittore per Sellerio Editore, che ha inaugurato la sua attività come autore dallo scorso anno con il romanzo d’esordio La fuga di Anna

Una volta arrivata, l’alunna è stata subito messa in contatto con la sua studentessa ospitante e ha potuto visitare la scuola in cui la stessa studia, nonché seguire le lezioni tenute dai docenti. Inoltre, ha partecipato all’inaugurazione della mostra fotografica dell’artista Michele Pecoraro intitolata Gente, Parrini e Santi, sulla ritualità della città nissena. Pecoraro, inoltre, è il fotografo che ha fornito lo scatto sul quale l’alunna ha dovuto costruire il racconto per poter partecipare al concorso. Dopodiché, a cura sempre degli studenti del posto guidati dalla loro docente di Storia dell’Arte, è stato possibile visitare Caltanissetta, “la città delle donne” e, in particolar modo, ci si è soffermati sulla mostra Morici e Hidalgo presso la sede di Sicilbanca.

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Ma non solo per i ragazzi vi sono stati bei momenti. I giorni sono stati intensi anche per i professori accompagnatori, provenienti con i loro studenti da tutta Italia, che hanno potuto partecipare anche ad un seminario di formazione a cura del professore Salvatore Ferlita che ha condotto un intervento sullo scrittore Elio Vittorini. Dopodiché Mattia Corrente ha presentato il suo libro, dialogando con i ragazzi presenti.

“Esprimo la mia soddisfazione – commenta la professoressa Giorgia Brandolese – nell’aver potuto accompagnare la studentessa Anna Mattioli in questo breve, ma intenso viaggio. D’altra parte il merito è tutto suo: è stata lei a voler partecipare a questo concorso, è stata lei a scrivere il testo, mettendo in gioco tutte le sue capacità. Quanto vissuto deve essere un orgoglio non soltanto per l’Istituto Bocchi-Galilei, ma anche per l’intero Polesine. Abbiamo giovani talenti in erba che devono essere valorizzati e supportati nella loro creatività e che possono dare tanto. Ringrazio, inoltre, la Dirigente Scolastica, professoressa Silvia Polato e il Direttore dei Servizi, Catia Spigolon, per aver permesso la realizzazione di questo viaggio, che è stato organizzato in breve tempo dopo aver appreso la notizia della finalissima a cui avremmo dovuto partecipare”.

“Un risultato davvero ragguardevole, che dà riscontro ampiamente positivo al percorso formativo della studentessa” aggiunge la dirigente scolastica “L’obiettivo della scuola è quello di sollecitare con sempre maggiore impegno lo sviluppo di competenze chiave e di cittadinanza, quali la creatività e lo spirito di iniziativa che unitamente alle competenze linguistiche possono dare risultati davvero ragguardevoli, come in questo caso. Siamo lieti che l’impegno crescente  della scuola nel sostenere gli studenti a partecipare a gare e concorsi, sia in ambito linguistico-letterario che scientifico, consenta ai nostri ragazzi di vivere esperienze che incidono in modo significativo nel loro percorso di crescita e formazione”.  

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