ROVIGO – “Arrivano le agevolazioni per il pagamento della Tari, la Tariffa dei rifiuti, per i meno abbienti, per fronteggiare l’aumento del 5,2%. Una decisione importante, frutto del lavoro fatto in commissione e che attesta quanto di buono si possa ottenere, quando anche l’opposizione viene ascoltata e quando si lavora assieme per il bene di Rovigo e dei rodigini”.
E’ il commento di Michele Aretusini, capogruppo della Lega in consiglio comunale a Rovigo, intervenuto sulla questione nell’ultima commissione consiliare dedicata al tema, alla luce dell’emendamento bipartisan alla proposta di deliberazione in consiglio comunale riguardante l’aumento della Tari. L’aumento aveva immediatamente suscitato perplessità, visto il momento storico, e preoccupazione per quanti si trovano in difficoltà economica.
Il Gruppo Lega, per tutelare le fasce più deboli della popolazione, aveva immediatamente presentato un emendamento, con prima firmataria la consigliera Valentina Noce che così dichiara: “La lezione imparata lo scorso anno deve servirci per compiere scelte di coraggio. Ci siamo messi subito al lavoro sul tema Tari per proporre un ampliamento delle fasce destinatarie delle agevolazioni al 100% e al 55%, considerando maggiormente anche le condizioni di persone con disabilità o invalidità. È con soddisfazione che guardo al recepimento in consiglio comunale di quasi tutte le indicazioni espresse nel nostro documento, ritirato in favore di quello sottoscritto da maggioranza e minoranza insieme”. La consigliera Valentina Noce conclude con un impegno: “Resto dell’idea che si sarebbe potuto fare di più con l’estensione della platea con isee fino a 18.000,00 per la riduzione al 55%, ma l’emendamento congiunto finale andrà a beneficio di molte famiglie e valuteremo ulteriori correttivi che possano alleviare altre situazioni di difficoltà alla luce delle effettive fruizioni”.
“La strada scelta – prosegue Aretusini – è stata quella della quale già avevo parlato col sindaco in commissione e che era chiaramente indicata nel nostro emendamento: ossia innalzare la soglia Isee sotto la quale è possibile ottenere l’agevolazione per il pagamento della Tari pari al 100%: 11mila euro, che salgono a 13mila in caso di famiglie con persone diversamente abili. In questo modo, abbiamo allargato in modo importante la platea dei beneficiari.”