ROVIGO – Sabato 4 giugno 2022, alle 15.30 in piazza San Bartolomeo, nello spazio antistante il sagrato della chiesa parrocchiale, si svolgeranno a Rovigo la 67esima Giornata del donatore di sangue e la 42esima Giornata del donatore di organi, tessuti e cellule staminali.
L’appuntamento, dopo che nel 2020 e 2021 la Festa dei donatori era stata annullata a causa del quadro pandemico, sarà dunque l’attesa occasione di celebrare la grande generosità dei donatori rodigini.
Malgrado siano stati anni segnati dalla pandemia di coronavirus, l’Avis comunale di Rovigo nel biennio 2020-2021 ha registrato 221 nuovi donatori, e ha visto aumentare le donazioni da 2.778 nel 2020 a 2.854 nel 2021.
Questo appuntamento sarà dedicato, in particolare, ai donatori Avis che sarebbero stati premiati nell’ottobre 2020 e nell’ottobre 2021 (secondo il numero di donazioni o gli anni di donazione raggiunti al 31 dicembre dell’anno precedente) se l’evoluzione negativa del quadro pandemico non avesse portato alla decisione di annullare entrambe le Feste dei donatori.
Un ulteriore Festa dei donatori Avis-Aido sarà programmata il prossimo ottobre, secondo l’evoluzione dell’emergenza sanitaria ancora in corso, per ritrovarsi a celebrare la cultura della solidarietà e per premiare i donatori Avis secondo i risultati al 31 dicembre 2021.
“Donarsi agli altri è un gesto di grande solidarietà, e quando i donatori sono soci di Avis e Aido, significa salvare vite – ricordano il presidente dell’Avis comunale di Rovigo Francesco Chiavilli e la presidente Aido comunale Monica Giordani -. L’impegno volontario, anonimo, periodico, gratuito e responsabile dei donatori, è rimasto uno dei tanti gesti concreti che il volontariato ha continuato a dare nonostante questi anni così difficili”. “Anche se il ritorno della Festa dei donatori è un momento da condividere con gioia, considerata la situazione – aggiungono Chiavilli e Giordani – abbiamo preferito che quest’anno la Festa possa diventare un ulteriore gesto di generosità. Per questo, al posto del tradizionale rinfresco, la somma equivalente sarà donata alla ospitante parrocchia di San Bartolomeo apostolo e alla rete di associazioni di volontariato che dall’inizio dell’emergenza Ucraina hanno offerto con grande generosità accoglienza e assistenza alle persone in fuga dalla guerra. La promozione della cultura del dono, infatti, si fa con ogni gesto di generosità, soprattutto nei momenti di maggior bisogno”, ricordano Chiavilli e Giordani.
La manifestazione prevede dalle 15.00 il raduno dei donatori in piazza San Bartolomeo (in caso del maltempo la Festa si svolgerà al vicino Teatro di San Bortolo) e alle 15.30 il benvenuto da parte dei presidenti Francesco Chiavilli e Monica Giordani. A seguire, gli interventi delle autorità civili, militari, di sicurezza pubblica e inoltre dei rappresentanti dell’azienda Ulss 5 polesana e delle associazioni del dono. Dopo le 16.00 inizierà la cerimonia di consegna delle benemerenze ai donatori Avis per i risultati raggiunti nelle annate 2019 e 2020.
Insieme così, “celebreremo la cultura del dono e della solidarietà, e ringrazieremo la generosità dei tanti soci di Avis e Aido Rovigo”, concludono i presidenti delle associazioni.
I donatori Avis premiati che non potessero partecipare all’evento, potranno ritirare il diploma e il distintivo prenotando un appuntamento nella sede Avis all’ospedale civile di Rovigo (ingresso da viale Tre Martiri), telefonando ai numeri 0425.412925 o 0425.31611 oppure scrivendo all’indirizzo email info@avisrovigo.it.