PAPOZZE (Rovigo) – Decaduta l’autorizzazione per la realizzazione di un impianto per la produzione di biometano a Papozze.
“È il terzo progetto tra biogas e biometano che ho seguito a Papozze – commenta l’attivista ambientalista Vanni Destro, portavoce della Rete dei comitati a difesa della Salute e dell’Ambiente – Al primo, un impianto per produrre biogas quando nel 2011 il Comune era favorevole e gli facemmo cambiare idea.
Il mio interesse e la mia opposizione verso questi impianti è nato proprio con quel primo biogas. Fui ricontattato per il progetto di impianto per la produzione di biometano nel 2019 e lo fermammo una seconda volta, ed ora anche su questo sta calando il sipario”.
Come ampiamento dimostrato sono impianti non efficaci per la produzione energetica e di sicuro impatto negativo per le comunità che li ospitano dal punto di vista ambientale, sanitario ed economico.
“Ho dato il mio impegno e le piccole conoscenze che ho acquisito negli anni ai comitati di Papozze ed ho ricevuto in cambio la passione e lo stimolo che mi ha portato a cercare di allargare e unire il fronte di chi si oppone a questo tipo di impianti inutili e nocivi in tutta la provincia polesana e anche fuori” aggiunge Destro.
“Spero che questo risultato serva a far aprire gli occhi di molti sul fatto che far massa critica è fondamentale: assieme si può fare” conclude Vanni Destro, impegnato anche per lo stop alla richiesta di autorizzazione di un impianto simile a Canaro, a Ceregnano e probabilmente anche a Trecenta (LEGGI ARTICOLO).
