CASTELMASSA (Rovigo) – Domenica 20 gennaio scorso in sala Fornasari ha avuto positivi esiti il 5° incontro della rassegna Domenica in… biblioteca!, giunta alla seconda edizione e voluta dal comitato di gestione presieduto da Federico Ragazzi.
E’ stato presentato lo studio di Guglielmo Brusco. Quando gli altri eravamo noi, a cura del trecentano Guglielmo Brusco già in Provincia vice presidente e assessore alla sanità. Ha fatto da moderatore il prof. Paolo Brenzan, noto studioso locale e componente del comitato di gestione. Ha presenziato il sindaco Luigi Petrella.
Come hanno sottolineato nella presentazione Federico Ragazzi e Paolo Brenzan, ”il tema affrontato da questa ricerca è l’emigrazione di fine ‘800 di tanti altopolesani in Romania”.
”Esaminando il problema emigrazione, ho potuto constatare – ha sottolineato Guglielmo Brusco – che gli italiani non emigravano solo in Francia, Belgio e Svizzera ma anche in Romania”.
Tale fenomeno si fa risalire al 1879, quando un ricco agrario romeno decise di coltivare riso, come facevano già in Italia, ciò attorno al Danubio.
Un intermediario cenesellese curò l’emigrazione di numerose famiglie altopolesane verso la Romania e qui fu determinante l’azione della chiesa cattolica, minoritaria in Romania.
Gli emigrati italiani erano assistiti come istruzione e sanità dalla chiesa. Da rilevare che “le condizioni lavorative altopolesane colà erano molto migliori che nei paesi europei ed extraoceanici, meta della nostra emigrazione tardo ottocentesca”.
L’epilogo con domande fatte dal numeroso pubblico all’autore.
Alla fine Guglielmo Brusco ha ricevuto in dono un piattino realizzato dal laboratorio di ceramica Le Farfalle di Castelmassa.