Centri di facilitazione digitale, avviso e manifestazione di interesse per il terzo settore

Gli enti del terzo settore, inoltre, potranno anche partecipare a un corso gratuito organizzato dalla Regione per diventare ‘facilitatori digitali’ 

OCCHIOBELLO (Rovigo) – C’è tempo fino al 27 agosto, entro mezzogiorno, per inviare la manifestazione di interesse rivolta agli enti del terzo settore, iscritti al Registro unico nazionale del terzo settore (Runts) e disposti a collaborare ai centri di facilitazione digitale, finanziati dal Pnrr. 

Il progetto dei centri di facilitazione digitale, cioè uno sportello in biblioteca dove formare e rendere le persone autonome nella gestione delle attività personali e nella fruizione dei servizi digitali privati e pubblici (ad esempio uso dello Spid, fascicolo sanitario personale, utilizzo delle app), prevede una collaborazione con il terzo settore per la divulgazione e la massima operatività dei centri. Gli enti aderenti, dunque, saranno coinvolti nella promozione ai cittadini del progetto e potranno intercettare i bisogni formativi delle persone, sempre nell’ambito del digitale.

Gli enti del terzo settore, inoltre, potranno anche partecipare a un corso gratuito organizzato dalla Regione per diventare ‘facilitatori digitali’. 

“Ci rivolgiamo alle associazioni – interviene Marcello Cauduro, assessore alla Comunicazione e servizi informatici – affinché questo progetto possa avere un pieno risultato a beneficio di quella fetta di popolazione meno avvezza al digitale che, sappiamo, nel giro di qualche anno sarà dominante in ogni settore, soprattutto nei servizi alla persona. Con questa iniziativa, contribuiamo a realizzare il principio di cittadinanza digitale”.

Avviso di manifestazione di interesse: https://tinyurl.com/3389usjw

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