Ceregnano si riscopre contadina per la giornata del ringraziamento di Coldiretti

Anche nel Comune guidato dal sindaco Egisto Marchetti la Coldiretti di Rovigo ha celebrato la tradizionale festa del ringraziamento

CEREGNANO (Rovigo) – Nella mattinata di domenica 27 novembre, a Ceregnano, la sezione locale di Coldiretti ha promosso ed organizzato la settantaduesima giornata del ringraziamento (LEGGI ARTICOLO).

In una mattinata soleggiata, la piazza principale del paese si è riempita di trattori e bandiere gialle. Numerose persone sono confluite nella chiesa di S. Martino Vescovo per assistere alle tradizionali celebrazioni.

La chiesa è stata addobbata con attrezzi d’epoca, frutta e verdura. Durante la cerimonia si è riscoperto il rito di gettare alcuni semi di grano sulla terra, affinché questi possano germogliare. Il momento, con una forte connotazione simbolica, ha visto la partecipazione attiva di tutti i parrocchiani intervenuti. Numerose anche le ceste portate all’altare durante l’offertorio, al termine della messa, celebrata da don Bernardo Conforto, si è proceduto con la benedizione dei trattori e degli automezzi.

Numerose le autorità presenti, tra cui il Sindaco Egisto Marchetti, il Vicesindaco Elisa Pizzardo, il Comandante dei Carabinieri di Ceregnano Francesco Riato, rappresentanti della Protezione Civile di Ceregnano.

Al centro di piazza Marconi, sono stati collocati alcuni trattori d’epoca, tra cui il famoso Landini Testa calda, oltre a numerosi attrezzi un tempo utilizzati per coltivare i campi. Tutto l’allestimento è stato curato dal sig. Aldo Faccioli, di Costa di Rovigo, che vanta una nutrita collezione di trattori ed attrezzature d’epoca, e che per l’occasione ha voluto portare in mostra alcuni dei suoi pezzi migliori.

La festa del ringraziamento è un importante momento di festa che dal 1951 viene festeggiata da Coldiretti in tutta Italia. Un’occasione di aggregazione e di riflessione sull’importanza del settore primario per la nostra collettività e la nostra economia.

Quest’anno il messaggio individuato dalla Commissione Episcopale Italiana vedeva come punto fondamentale la custodia del creato.

Il merito della riuscita di questo importante evento è da attribuire alla referente locale di Coldiretti, Mara Frigato che con i suoi collaboratori Elisa Stoppa, Marco Malavasi e Marco Orlandi, hanno saputo creare un gruppo motivato ed allegro che insieme ai più esperti del paese ha organizzato l’intera giornata fin nel più piccolo dettaglio: lei ed i suoi collaboratori hanno infatti allestito la chiesa per la messa; hanno curato gli inviti e hanno coinvolto i compaesani e non a festeggiare tutti insieme, è da questa unione che è nata una splendida festa.

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