POLESINE CAMERINI – Non è stata presa ancora nessuna decisione per la ciminiera. Questo il succo dell’incontro che ieri mattina 24 maggio si è svolto presso la centrale Enel di Polesine Camerini in via di smantellamento e dove sorgerà un grande villaggio turistico.
Presente era l’amministrazione comunale con il vicesindaco Silvana Mantovani, una rappresentanza di Human Company, l’ingegnere capo del progetto di smantellamento e l’ingegnere Renato Vitaliani, professore e luminare del corso d’ingegneria dell’università di Padova.
“L’incontro è servito – spiega il vicesindaco Silvana Mantovani – per visionare la struttura e per un confronto con l’ingegner Vitaliani, che prenderà in carico, insieme al suo studio di Padova, lo studio della ciminiera della centrale”.
Sostanzialmente l’ingegner Vitaliani, insieme al suo gruppo di professionisti, studierà il modo migliore per eventualmente mantenere intatta la ciminiera o se è più conveniente smantellarla. Chiaro che in tutto il Delta i pareri sono discordanti, tra chi la vuole mantenere come simbolo del passato e del Delta e chi, invece, non la vuole più vedere.
Nell’ultimo incontro con i sindaci deltini si era parlato di 8 milioni di euro per lo smantellamento, che ovviamente sarebbe avvenuto a tappe; chiaro che se il costo di manutenzione è inferiore a questa cifra Human Company potrebbe valutare di mantenere la struttura, ma è ancora tutto da chiarire.