PADOVA – Un grande incontro di liste civiche da tutto il Veneto si terrà sabato 14 maggio, a Padova dalle ore 9.30, nella Sala Polivalente in via Diego Valeri, 17. È l’invito che ha esteso il movimento civico e popolare “Il Veneto che vogliamo”, nato nel 2019 proprio dall’incontro e unione di diverse realtà territoriali, come ad esempio Coalizione Civica per Padova, che ha prontamente risposto alla chiamata e sarà presente per aprire i lavori dell’intensa mattinata.
“Dopo due anni di pandemia sentiamo impellente il bisogno di tornare a fare politica tra e con le persone – afferma Carlo Cunegato, portavoce regionale del movimento – Per questo abbiamo pensato di ripartire proprio da ciò che ogni giorno ci dà forza ed energia, e cioè le voci dei territori.”
“Già oltre 25 diverse liste civiche da tutte le province venete hanno comunicato la loro adesione – continua Vania Trolese, portavoce de “Il Veneto che vogliamo” – e siamo davvero felici che sia Coalizione Civica per Padova ad aprire questo raduno. Ci sarà spazio per raccontare la nostra esperienza, ma la mattina sarà tutta incentrata sul far parlare le persone che animano il movimento e anche tutte quelle fino ad ora rimaste in disparte.”
L’incontro si svilupperà a partire, dopo i saluti iniziali di alcuni esponenti di “Coalizione Civica per Padova”, da una breve fase di racconto del lavoro, fuori e dentro al Consiglio Regionale, de “Il Veneto che vogliamo”. Seguirà poi una fase di ascolto, per capire come radicare la rete civica veneta. Presente sarà anche Elena Ostanel, consigliera regionale del movimento civico eletta proprio in provincia di Padova nel 2020.
“Già durante le elezioni regionali del 2020 abbiamo dimostrato come ci sia bisogno di una forza in grado di rappresentare il mondo civico, afferma Elena Ostanel – consigliera regionale impegnata assieme con coalizione civica in queste settimane a sostenere Sergio Giordani per le amministrative a Padova – Questo incontro e la prima risposta conferma come i nostri confini si estendano oltre il nostro comune, di come sia importante avere una rete di rapporti e relazioni in tutto il Veneto”.
L’accesso è aperto e libero. A seguire ci sarà un buffet.