ROVIGO – Come difendere sé stessi e i propri cari dai truffatori? Con “Vade retro truffa!” la compagnia teatrale Briciole d’Arte insegna a farlo in modo divertente. Con uno spettacolo che mette in scena le più tipiche truffe agli anziani, insegnando così a difendersi.
“Vade retro truffa!” arriva a Rovigo per la prima volta, con uno spettacolo gratuito e aperto a tutti, mercoledì 27 settembre, alle 21 al cinema teatro Duomo, in vicolo Duomo, 6 a Rovigo. Tra intrattenimento e utili conoscenze, la compagnia teatrale porta sul palco la messinscena dei raggiri più frequenti, riletti anche in chiave ironica, assieme a momenti di informazione e consigli. Una serata per informarsi, imparare a difendersi dalle truffe e divertirsi in compagnia. Sarà impreziosita da un intervento dell’Arma dei carabinieri, che aiuteranno a spiegare come riconoscere e prevenire le truffe. Dalla falsa fuga di gas al falso incidente, passando per il rimborso fasullo, un finto amico di famiglia e un raggiro all’uscita dell’ufficio postale, sono molte le forme di raggiro in cui si può cadere. A queste andrebbero aggiunte le sempre più numerose forme di frode on line. Tutte fanno leva sulle nostre emozioni o sulle nostre relazioni, spingendoci a compiere azioni che possono danneggiarci. Il copione di “Vade retro truffa!” è inedito e ispirato proprio alle denunce e ai materiali forniti dall’Arma alla stessa compagnia teatrale.
L’evento è a ingresso libero e per dettagli basta visitare il sito www.cinemaduomo.it
La serata è anche il momento conclusivo del progetto “Attenti al lupo” del Comune di Rovigo, in collaborazione con l’impresa sociale Zico. Oltre alla diffusione di materiale informativo sul tema delle truffe digitali, anche nel corso di alcuni eventi estivi, questa estate sono stati realizzati incontri formativi per persone anziane, in cui sono state illustrate le più tipiche truffe che viaggiano attraverso e-mail, smartphone e siti internet. Nuovi incontri proseguono in queste settimane nelle palestre digitali del Comune di Rovigo, con l’intento da un lato di offrire informazioni utili, dall’altro di attivare una rete di persone capaci di dare vita ad iniziative anche spontanee per favorire una maggiore consapevolezza dei rischi connessi all’uso dei dispositivi.
Per informazioni sul progetto e sugli incontri, si può chiamare il numero 375 6344566.