OCCHIOBELLO (Rovigo) – A partire dalla terza elementare, tutti gli alunni saranno chiamati a mettersi in gioco per la rielezione del sindaco e del consiglio comunale dei ragazzi. È iniziata la presentazione nei plessi scolastici, da parte dell’assessore alla Pubblica istruzione Lorenza Bordin, del regolamento e soprattutto dei principi di lealtà e solidarietà che dovranno essere rispettati durante la ‘campagna elettorale’ dei giovani.
“Vi esorto a pensare a ciò a cui tenete, a cosa vorreste cambiare, migliorare, innovare per la vostra scuola, per la nostra comunità – ha detto l’assessore Bordin ai ragazzi -, il consiglio comunale è lo strumento per esprimere la visione di voi giovani e renderla concreta. Dovrete essere autentici e responsabili nel proporre le idee che poi troveranno ascolto e confronto con l’amministrazione degli adulti”.
Dopo le classi di via Bassa e via Savonarola, l’assessore Bordin incontrerà, la settimana prossima, quelle di via King e via Amendola e il 22 gennaio si terranno le primarie da cui ciascuna classe esprimerà due candidati (una femmina e un maschio) per un totale di 64 nomi.
Dal 5 febbraio, ciascun candidato potrà diffondere il programma elettorale e il 22 febbraio i piccoli elettori saranno chiamati al voto nei quattro seggi che verranno istituiti nei rispettivi plessi scolastici. Conquisterà la carica di sindaco chi otterrà in assoluto il maggior numero di voti di preferenza e avrà il diritto di nominare un proprio vice e cinque assessori tra i sedici consiglieri comunali eletti.
Il consiglio dei giovani resterà in carica fino al 2027 e si insedierà nel corso di una cerimonia ufficiale in cui il sindaco dei giovani presterà giuramento.