ROVIGO – Il derby numero 180, statistiche a parte (LEGGI ARTICOLO), sarà cruciale per entrambe, ma il Petrarca Padova ha molto di più da perdere.
Sabato 30 novembre, con diretta su Raisport dalle 13 e 40, con uno stadio Geremia sold out da giorni, tuttineri e FemiCz Rovigo, con la direzione di Vedovelli di Sondrio, si giocano in prospettiva il possibile primato. In caso di vittoria dei Bersaglieri i rossoblù scaverebbero un primo solco distanziando i padovani, e consolidando il secondo posto in vista del big match poco prima di Natale con la capolista Viadana. Diversamente, i mantovani aumenteranno il vantaggio (attualmente primi con 3 lunghezze sui Bersaglieri), che potrebbe però essere risucchiato proprio nella sfida del Battaglini del 22 dicembre. Calcoli che non servono alla squadra prima di un derby, ma è giusto per capire l’importanza di una partita, che negli ultimi anni ha assegnato uno scudetto, o un posto in finale.
Coach Giazzon a Padova ci arriva da imbattuto, ed uscire dalla Guizza con il decimo successo consecutivo sarebbe una ulteriore conferma dell’ottimo lavoro svolto. Le scelte. Nel reparto arretrato sostanza di assoluto livello con ai centri il sudafricano Fisher (dirompente sin dall’esordio dopo un avvio di stagione complicato da un infortunio muscolare) e Facundo Ferrario. Mediana titolare scelta ad inizio stagione con il sudafricano Thomson ed il giovane rodigino Visentin. Proprio il mediano di mischia rossoblù è cresciuto molto, dopo tanta panchina e tribuna questa sembra la stagione giusta. Aveva bisogno di fiducia, se l’è guadagnata sul campo e con il lavoro. Belloni estremo, alle ali l’esplosivo Uncini e Rafa Lertora fenomenale dalla piazzola anche dalla lunghissima distanza.
Se la linea dei trequarti finalmente ha trovato la quadra con il recupero di tutti gli elementi disponibili, è davanti che probabilmente di deciderà la partita. In questi casi il match winner ha un nome ed un cognome, è il pilone destro Etienne Swanepoel. E’ il più forte del campionato nel suo ruolo, in mischia chiusa è il terrore di ogni prima linea avversaria, un valore aggiunto che in alcune partite può valere 9-12 punti.
“Mi aspetto una partita molto fisica, dura e combattuta”, spiega il tecnico del Petrarca, Victor Jimenez. “Dovremo essere bravi a stare molto attenti e a commettere pochi errori, perché la partita si giocherà punto a punto e si deciderà su piccoli episodi. Un altro aspetto importante sarà quello della disciplina. I ragazzi dovranno capire subito le priorità dell’arbitro e conquistare buoni palloni dalle mischie e dalle rimesse laterali, per avere così dei riferimenti sicuri”.
“È stata una settimana intensa, ricca di emozioni.” – ha affermato il coach rossoblù Davide Giazzon – “Ci stiamo preparando al meglio per questa partita. Andiamo a Padova ad affrontare i Campioni d’Italia in carica, ci sarà uno stadio sold out, sarà dunque un bel banco di prova. Dovremo essere bravi a controllare le nostre emozioni e le varie situazioni che si presenteranno in campo. È una partita importante per la nostra città, per i tifosi e tutto il Club, faremo il possibile per portare a casa la prestazione migliore.”
Il Petrarca piange per la scomparsa di Marco Rimini, storico tifoso bianconero, e anima delle Ombre Nere, l’associazione dei sostenitori della squadra. Sará ricordato, insieme agli altri petrarchini scomparsi in questi giorni, Daniele Rinaldo e Carlo Sattin, con un minuto di silenzio.
In casa Petrarca tre ex rossoblù in campo dall’inizio:Citton, D’Amico e Brugnara.
Il bilancio vede oggi il Rovigo in vantaggio con 85 vittorie contro le 74 del Petrarca alle quali si devono aggiungere 20 pareggi. La formazione di Rovigo ha totalizzato 2.492 contro i 2.472 di Petrarca.
Ma ogni derby sfugge a qualsiasi pronostico, lo dice la storia di una sfida che tiene in piedi un campionato per presenza sugli spalti e spettacolo.
La vincitrice si aggiudicherà anche la Adige Cup (31esima edizione), trofeo istituito nel 2012 e messo in palio ad ogni sfida tra le due squadre.
Rugby Serie A
6. giornata
30 novembre 2024
Stadio Memo Geremia di Padova ore 13:45 (diretta su Raisport)
Petrarca Rugby: Lyle; De Sanctis, Scagnolari, Broggin, Leauepe; Donato, Citton; Trotta, Botturi, Nostran; Ghigo, Galetto; D’Amico, Montilla, Brugnara.
A disposizione: De Sarro, Guerra, Bizzotto, Marchetti, Goldin, Casolari, Tebaldi, Destro. All. Jimenez
FemiCz Rovigo: Belloni; Lertora, Diederich Ferrario, Fisher, Uncini; Thomson, Visentin; Casado Sandri, Paganin, Fourcade; Ferro (cap.), Steolo; Swanepoel, Giulian, Della Sala.
A disposizione: Frangini, Pomaro, Tripodo, Zottola, Berlese, Chillon, Moscardi, Vaccari. All. Giazzon
Arb. Vedovelli di Sondrio
Rugby Serie A Elite
6. giornata
29 novembre ore 19:30
Valorugby Emilia – Rangers Vicenza 27-22 (4-1)
30 novembre
ore 13:45 diretta su RaiSport
Petrarca Rugby – FemiCz Rovigo (arbitro Vedovelli)
1 dicembre ore 14
Lyons – Fiamme Oro
Lazio – Mogliano
Colorno – Viadana
Classifica: Rugby Viadana 1970 punti 25; Valorugby Emilia 23*; Femi-CZ Rovigo 22; Petrarca Rugby 21; Fiamme Oro Rugby 16; HBS Colorno 9; Rangers Vicenza 9*; Mogliano Veneto Rugby 2; Lazio Rugby 1927 e Sitav Lyons 0
*Valorugby e Vicenza una partita in più