ROVIGO – Sono tornati a vedersi in presenza, ma in assoluta sicurezza, i Senior della Coldiretti. I soci del gruppo ‘pensionati’ si sono radunati due volte nelle scorse settimane per formarsi con veri professionisti e per godere di quello che comunemente viene denominato invecchiamento attivo.
Il primo appuntamento si è tenuto nella sala Cittante della sede provinciale dell’Associazione polesana Coldiretti Rovigo. I componenti sono stati seguiti dalla nutrizionista Baira Corrarati con la sua relazione “Promuovere la produzione sostenibile attraverso la nutrizione”. Tra i tanti temi trattati, anche quello della dieta mediterranea come migliore esempio da seguire; oltre a essere stata riconosciuta come patrimonio Unesco, ha il primato di prevenire e curare il diabete, aiutare la difesa del cuore, è un metodo sano mangiare perché ha tanti componenti a base vegetale e, infine, è anche facile seguirla.
E per sensibilizzarli ancora di più sul tema dell’alimentazione hanno proseguito il corso di formazione all’agriturismo “Bacco e Arianna” di Vo (PD) dove a fare lezione c’era l’agrichef Barbara Calaon, titolare dell’agriturismo ma anche cuoca e agricoltrice. Durante la giornata, non solo teoria, ma anche pratica: Barbara ha proposto ai partecipanti una degustazione un menu agricolo al 100% e ha spiegato come funziona la loro azienda agricola biologica e l’agriturismo oltre a tutte le altre attività connesse.
La Federpensionati Coldiretti, aderisce alla Confederazione Nazionale Coldiretti; si propone di rappresentare, tutelare e difendere i pensionati Coldiretti, ma non solo, perchè rappresenta anche i pensionati di tutte le categorie di lavoratori che gravitano nel mondo agricolo e rurale. In particolare favorisce il ruolo attivo degli anziani, valorizzando le competenze ed esperienze da essi acquisite, in un confronto intergenerazionale. Federpensionati di Coldiretti è un gruppo che oggi conta ben 6581 persone solo in provincia di Rovigo e più di 64 mila in tutto il Veneto. Gli over 65 di casa Coldiretti sono guidati a livello provinciale da Marino Bianchi e la segreteria è affidata a Paolo Casaro. Il duo è anche responsabile anche a livello regionale del movimento sindacale dei senior.
“È stato davvero bello tornare alla normalità perduta a marzo 2020 – afferma Marino Bianchi –. Da tempo avevamo espresso il desiderio di tornare a incontrarsi ma alla vecchia maniera, come siamo abituati noi. In questi anni di pandemia abbiamo avuto modo di partecipare alle attività sindacali on line e si siano confrontati con il web, ma non tutti si sono adeguati a questo approccio a distanza. È proprio per questo che appena possibile abbiamo organizzato questa giornata, per riprendere quel dialogo che è rimasto sospeso all’inizio 2020, un biennio che per molti è stato fatto di solitudine e smarrimento. In questo lungo periodo molte attività del movimento sono state sospese, ma ora, nel rispetto delle regole sanitarie, siamo tornati a stare vicini tra di noi. E soprattutto, abbiamo cominciato a programmare le prossime uscite”.