Per Valerio Gibin e Silvia Siviero è un fatto gravissimo e che va affrontato con tempestività, perché la scuola deve essere un luogo sicuro dove poter vivere (Rovigo)
SCARDOVARI (Rovigo) – “Il crollo di parte del tetto della scuola primaria di Scardovari è un fatto molto grave, poteva coinvolgere persone e alunni e trasformarsi in tragedia, ma fortunatamente non erano ancora presenti nell’edificio ed il tutto si è risolto per ora con la chiusura dell’edificio”. Parlano così i consiglieri comunale Valerio Gibin e Silvia Siviero a riguardo del fatto accaduto qualche giorno fa presso la scuola primaria di Scardovari.
“Ma in casi come questi non ci si può affidare solo alla fortuna. Gli istituti scolastici dovrebbero essere tra i luoghi sicuri per eccellenza, non a caso il tema della sicurezza degli edifici è emerso con forza negli ultimi anni, soprattutto a seguito di alcuni eventi calamitosi che hanno interessato tutta l’Italia. Sono stati molti gli input, i finanziamenti e l’attenzione sia da parte d elle Istituzioni nazionali e regionali che dell’opinione pubblica affinché la stabilità di tutti gli edifici fosse monitorata.
È fondamentale quindi lavorare sull’edilizia scolastica e la priorità è la manutenzione , e ci auguriamo che questo episodio serva per far partire finalmente un monitoraggio scientifico e gli opportuni interventi chirurgici per mettere in sicurezza gli edifici in modo da consentire a i nostri giovani di studiare con serenità”.
Sottolineando: “Per ampliare al meglio la discussione e per fare chiarezza, chiediamo nel dettaglio: se vi siano state pregresse segnalazioni di anomalie da parte dell’Istituto Comprensivo, e/o dall’Rspp o da altri soggetti che frequentavano l’ immobile; cause, dinamica e conseguenze dell’evento e i provvedimenti adottati, sia rispetto alla struttura scolastica che all’attività didattica e alla sua continuità.
La verifica delle documentazioni di conformità agli standard di legge e dell’efficacia ed efficienza dei lavori, delle opere finora effettuate dalle società e ditte che hanno lavorato sul plesso scolastico e dei tecnici che vi hanno lavorato ed hanno certificato l’agibilità e l’abitabilità.
Infine chiediamo di conoscere quali siano le procedure e i provvedimenti che l’amministrazione comunale vuol adottare e la prospettiva, che la giunta e il sindaco vogliono dare all’insieme degli edifici e delle scuole di Porto Tolle in tema di sicurezza e di sviluppo educativo delle giovani e future generazioni della comunità”.