ROVIGO – Partita sottotono per i ragazzi della Monti Rovigo Under 16 che sabato, con la squadra rossa al campo 3 del Battaglini, ha incontrato il Mogliano per la seconda tappa delle qualificazioni per il Campionato Elite. Il risultato di 7 a 18 fortunatamente non ne compromette l’accesso, ma c’è da lavorare.
“Una prestazione opaca, mettendo in campo grinta e volontà – è il commento del coach Emanuel Pellegrini – ma con idee confuse, molta frenesia e non rispettando il piano di gioco. Resta il rammarico di aver giocato molto al di sotto delle possibilità, con troppi errori, calci di punizione concessi e palloni persi. In settimana lavoreremo sulle carenze emerse”.
La partita inizia bene con una palla recuperata da calcio d’inizio che porta ad un calcio di punizione poco dopo la linea dei 10 metri che Rovigo tenta di piazzare, senza centrare i pali. Dopo una fase di studio a metà campo i ragazzi del Mogliano riescono ad insediarsi nei 22 del Rovigo ed a seguito di un calcio di punizione sui 5 metri dalla metà del Rovigo nasce la prima metà del Mogliano. I ragazzi della Monti cercano una reazione con qualche spunto personale, ma le due / tre iniziative isolate portano a dei calci a favore del Mogliano, per tenuti a terra. Sfruttando il momento, il Mogliano si riporta nei 22 del Rovigo ed approfittando di una palla persa in uscita da un punto d’incontro sui 5 metri ne approfitta per schiacciare in meta e portarsi avanti sul 12 a 0. Dopo la seconda marcatura subita i ragazzi della Monti cercano una reazione e riescono ad insediarsi nei 22 metri avversari grazie ad un calcio di punizione ottenuto. Ne nasce una touche che viene conquistata e grazie ad un buon drive i ragazzi arrivano a schiacciare in meta, che non viene data in quanto il posizionamento erroneo dell’arbitro ha dato modo ai ragazzi del Mogliano, che si sono rivelati più furbi, di girare il portatore del pallone ed alzare la palla da terra, conseguendo una partenza a drop dalla linea di meta. I ragazzi della Monti non demordono e riescono ancora ad avere una touche nei 22 metri e ripropongono un drive, ma inspiegabilmente nonostante l’avanzamento fanno uscire la palla che viene persa dai trequarti ed il Mogliano ne approfitta per calciare il pallone oltre la loro metà campo. Il primo tempo finisce con il punteggio di Rovigo 0 – Mogliano 12.
La ripresa riparte con la Monti che prova a sviluppare gioco nella propria metà campo e Mogliano che abilmente recupera il pallone e da questa situazione nascono un paio di calci di punizione, che il Mogliano tenta di piazzare, trasformandone solo uno, per portare il punteggio sul 15 a 0. I ragazzi della Monti hanno l’ennesima reazione di orgoglio e si portano nella metà campo del Mogliano e da una touche vinta, seguita da numerosi fasi di gioco arrivano a schiacciare in meta, che con la trasformazione porta il punteggio sul 7 a 15. Dopo la ripartenza da calcio d’inizio i ragazzi tentano di produrre gioco e risalire il campo con palla alla mano, ma incappano in una serie di calci di punizione per tenuto a terra ed il Mogliano ne prova a piazzare 2,t rasformandone solo 1 portando il punteggio sul 7 a 18. Da qui a fine partita il Rovigo prova a giocare, ma il risultato non cambierà e la partita terminerà con la Monti che salva una meta in bandierina.
In campo: Agostini Marcello, Biasin Cesare, Milan Alessandro, Bolognini Giulio, Costa Damiano, Gorzoni Maicol, Biscuolo Giovanni, Lucchetta Matteo, Stoppa Matteo, Trentanni Filippo, Zennaro Andrea, Lucchetta Marco, Padovan Samuel, Modena Tommaso, Rossi Tommaso. A disp: Bertolin Alessandro, Dirignani Francesco, Felloni Pietro Andrea, Salvan Daniel, Pellegrini Denny, Piantavigna Tito Glauco, Degirolamo Massimo.
CUS PADOVA – MONTI ROVIGO RUGBY BLU 26 – 15
La squadra blu della Monti Rugby Rovigo ha giocato domenica a Padova senza portare a casa il risultato sperato, sebbene la partita fosse alla portata dei ragazzi. “Si sono dimostrati troppo altalenanti – ammette coach Emanuel Pellegrini – giocando a sprazzi ed intestardendosi nel giocare in multifase contro una squadra più fisica che ci ha messo in difficoltà nei punti d’incontro recuperando molti palloni. Non hanno saputo leggere bene dove e come attaccare ed hanno concesso invece troppi palloni agli avversari che nel gioco rotto, grazie alla maggior fisicità, hanno sfruttato le occasioni concesse. In settimana lavoreremo sodo per migliorare le fasi di gioco e la lettura delle stesse in campo”
Partita che inizia con una fase di studio, interrotta dalla metà del Cus Padova grazie ad una azione individuale che porta il punteggio sul 7 a 0.
La Monti non ci sta e con una azione multifase con palla portata al largo va a segnare la prima meta non trasformata per il 7 a 5.
Partita che riparte con Rovigo che prova a sviluppare gioco, ma da un’altra palla recuperata nasce la seconda marcatura del Cus Padova che porta il punteggio sul 14 a 5.
Rovigo accelera e produce uno sforzo che porta alla seconda marcatura che non viene trasformata ed il punteggio del primo tempo termina sul 14 a 10.
Nella ripresa lo scenario non cambia con la Monti che prova a sviluppare gioco ed il Cus Padova che cerca di approfittare della palla di recupero. La prima marcatura del secondo tempo e della Monti con palla recuperata nei 22 avversari, apertura al largo e buco trovato dal centro per la marcatura anche questa non trasformata che porta il Rovigo avanti 15 a 14. Da qui in poi la Monti inizia a provare a giocare con iniziative personali, senza seguire il piano di gioco ma da palle recuperate il Cus Padova segnerà altre due mete trasformate per portare il punteggio sul 28 a 15. La Monti proverà fino allo scadere a rimontare nel punteggio, ma causa il poco possesso anche da fase di conquista, non riuscirà nell’intento.
In campo: Zanirato Davide, Scalco Vittorio, Pellegrini Ivan, Hedfi Youssef, Finetti Edoardo, Astolfi Federico, Forno Elia, Muraro Andrea, Zamana Manuel, Andretto Valentino, Fabbri Alessandro, Minazzo Giovanni, Santato Filippo, Slabutu Stefan. A disp: Caniato Samuel, Bitetto Nicola, Bassora Christian, Bizzaro Ivan, Bellettato Cristiano, Toffanello Pietro, Lazzarini Elia