Due nuovi soci nel Rotary Altopolesano

Il 3 maggio all’emporio Borsari in una “ritrovata” convivialità, Laura Riviello e Erio Tognolo sono stati accolti in seno al Rotary club Badia-Lendinara-Alto Polesine (Rovigo)

BADIA POLESINE (Rovigo) – Con la “benedizione” del past Governor del distretto 2060 Diego Vianello, il 3 maggio all’emporio Borsari in una “ritrovata” convivialità, Laura Riviello e Erio Tognolo sono stati accolti in seno al Rotary club Badia-Lendinara-Alto Polesine.

I due nuovi soci sono stati presentati rispettivamente dalla segretaria Stefania Turazzi e de Franco Gobbi (già assistente del Governatore).

Laura Riviello, dirigente scolastica a Lendinara, ha seguito un percorso di avvicinamento al club sulla base della condivisione dei valori di servizio rotariani, ha dichiarato “…mi sento nata per insegnare”. La nuova socia pone l’accento etico sulla legalità specialmente, nell’ambito formativo dichiarando di coltivare un ambizioso obiettivo: la realizzazione di una comunità educante. 

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Il lendinarese Erio Tognolo, invece, ha incrociato il Rotary attraverso Franco Gobbi. Stimatissimo a Lendinara dove è stato impiegato al Comune, prima nel settore demografico ed elettorale per approdare infine alla direzione dei servizi sociali, ha collaborato per quasi vent’anni con Il Gazzettino.

Diego Vianello ha proceduto alla “spillatura” dei due nuovi soci, procedendo poi con una profonda riflessione sul futuro prossimo del Rotary. Il past Governor ha spinto su alcuni temi che riguardano l’anima dell’associazione. “L’importanza del Rotary – ha rilevato – sta nell’amplificazione di quei valori che albergano in ciascuno di noi prima ancora di diventare rotariani”. Per questo la Rotary Fundation serve a valorizzare e mettere insieme tutte le energie disponibili, canalizzandole in progetti e service utili alle comunità. 

Il Rotary del resto ha cambiato i propri paradigmi, adattandoli ai mutamenti dei tempi e oggi suggerisce d’implementare le attività di servizio. 

“Attenzione però – ha concluso Vianello – perché il Rotary non è nato per fare beneficienza ma per  rimuovere le cause che rendono necessaria la beneficienza”. Vianello ha poi spiegato il significato rotariano di fellowship: significa essere alleati per condividere gli obiettivi proposti, perché “ …non si diventa rotariani con la spilla ma lo si è nella condivisione dei valori”. Infine, c’è da recuperare l’importanza del ruolo della comunicazione, indispensabile per veicolare quel che si fa. 

Nel corso della cerimonia Franco Gobbi è stato insignito del “Paul Harris Fellow”  la massima onorificenza rotariana, per l’impegno profuso in favore del Rotary, con l’invito di Vianello “…a fare in modo che non resti da solo”.

Alla fine della serata, il presidente del club Federico Amal ha regalato al past Governor una dolce riproduzione della “Puazza” (dal dialetto bambolona), la stravagante scultura d’ignota origine che si trova sul muro attiguo a Palazzo Pretorio di Lendinara.

Ugo Mariano Brasioli

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