LOREO (Rovigo) – Sabato 28 settembre alle ore 16:00 in Piazza Madonnina a Loreo (Ro) si è tenuta la presentazione del libro per bambini di Elisa Giacometti “Le chiavi dei desideri” in collaborazione con la Biblioteca Comunale “Piergiorgio Bassan” all’interno della rassegna regionale “Il Veneto legge” e in concomitanza con l’800^Antica Fiera di San Michele.
A dare l’inizio all’evento proprio la scrittrice loredana: “Sono doppiamente emozionata sia perché sto presentando il mio nuovo lavoro sia perché lo sto facendo a casa mia, nella mia città in un momento così storicamente importante come l’800^Antica Fiera di San Michele.”
A presenziare l’evento il sindaco Moreno Gasparini, il Vicesindaco Alberto Doni, la consigliera alla cultura Marilena Berto e il Presidente della Pro Loco Diego Siviero.
“La nostra città sta vivendo un momento importante con gli 800 anni della nostra bellissima Fiera” spiega il sindaco Gasparini “e, quando mesi fa, Elisa mi ha proposto di fare la presentazione, proprio in questo periodo, sono stato felice e orgoglioso di poter dimostrare come alcuni dei nostri cittadini siano impegnati non solo nel volontariato ma anche a livello culturale. Elisa è una risorsa per il paese: da tempo è impegnata come dirigente nella società calcistica Nuovo Loreo23, fa parte della Pro Loco cittadina ed è vicina all’Amministrazione comunale.”
Anche la consigliera Marilena Berto si è espressa positivamente: “Fare il mestiere dello scrittore non è semplice: occorre dedizione e duro lavoro anche alla ricerca di un singolo termine. La lettura ha un ruolo fondamentale nella vita di tutti noi ma soprattutto nei bambini perché un bambino che legge sarà un adulto che pensa.”
“Con Elisa Giacometti ci conosciamo da anni, abbiamo organizzato moltissimi eventi insieme e sono davvero felice che abbia raggiunto un traguardo così importante.” si è congratulato Siviero.
A prendere parola e a dare avvio alla presentazione è stata, poi, la dott.ssa in Psicopedagogia Clinica Elisa Bardella raccontando il suo primo incontro con il protagonista del libro della scrittrice loredana avvenuto davanti ad un caffè parlando di una porta elfica nel periodo natalizio.
“Ringrazio Elisa per avermi coinvolta in questo progetto invitandomi a scrivere la prefazione di questo racconto.” Racconta la dott.ssa Bardella. “Per me è stato davvero emozionante e mi sento onorata di averlo fatto.”
La chiacchierata si è trasformata in un’importante riflessione, tra la dott.ssa Bardella e l’autrice Giacometti, sull’importanza, nei bambini e ragazzi, di essere liberi di poter esprimere la propria personalità, sul valore dell’amicizia e sulla rilevanza di incontrare, nell’ambiente esterno, persone in grado di valorizzare le doti di ciascun individuo.
“Ne “Le chiavi dei desideri”, come ne “L’apprendista elfo” primo volume delle avventure dell’elfetto Joy,ho voluto affrontare questi temi e inserirli nel contesto dello scintillante Villaggio di Babbo Natale proprio per far comprendere ai bambini che gli ostacoli che incontrano nel loro cammino fanno parte del processo di crescita di ogni individuo ma, soprattutto, ho invitato i ragazzi ad essere fieri delle proprie peculiarità e di non volerle sopprimere, adeguandosi alla massa, perché è proprio grazie a quelle caratteristiche che saranno riconosciuti come persone uniche, originali e autentiche e permetteranno loro di trovare il loro posto nel mondo affermandosi ognuno con la propria personalità.” spiega Elisa Giacometti.
La presentazione si è conclusa con lo spettacolo del Centro Danza di Simonetta Granata interrotto, sfortunatamente, da un temporale improvviso.
“Questo è solo l’inizio della promozione de “Le chiavi dei desideri”. Ci saranno altre occasioni per poter continuare il progetto appena iniziato.” ha spiegato Elisa Giacometti. “Vorrei ringraziare il sindaco Moreno Gasparini e tutta l’Amministrazione Comunale per il sostegno, la Biblioteca “P.Bassan” e in particolar modo Sara Forzato per avermi inserito nella rassegna “Il Veneto legge”, la Pro Loco per aver messo a disposizione le strutture necessarie all’evento, il Circolo Noi per aver messo a disposizione, in caso di meteo avverso, il teatro del Centro sociale, il professor Fabbri del Liceo Galilei- Bocchi di Adria per aver revisionato il mio libro e per avermi dispensato ottimi consigli, Zeudi Rimondi in arte Eriu per aver illustrato con splendide immagini il mio racconto, la dott.ssa Bardella per aver scritto la prefazione ed aver accettato di condurre l’evento, il Centro Danza per aver creato uno spettacolo proprio sul libro che ha dato inizio a questa splendida avventura, gli amici storici e i nuovo amici che mi hanno aiutato e sostenuto nella realizzazione della presentazione. Ringrazio la mia famiglia che ha sempre creduto in me e la mia collaboratrice Serena Boscolo, amica e compagna d’avventure da una vita. Grazie anche a colore che vorranno entrare nella vita di Joy.”