ROVIGO – La coordinatrice provinciale di Rovigo di Italia Viva, Arianna Corroppoli, comunica che è stato rimandato di un paio di giorni l’incontro della direzione regionale veneta del partito fondato da Matteo renzi che era convocato per lunedì alle ore 18:00, “nell’attesa di ulteriori sviluppi in merito a nuove adesioni al progetto riformatore del Terzo Polo”.
Le aspettative del partito sono tutte per Azione di Carlo Calenda che si è ritirato dall’accordo politico che aveva sottoscritto con il Partito democratico di Enrico Letta. “Io in questo momento sto lavorando a costruire un programma solido, sulla scia di quello che abbiamo presentato, peraltro, con Più Europa, che parla di rigassificatori, termovalorizzatori, no tasse, revisione del reddito di cittadinanza – ha dichiarato Calenda – Basta con la politica del bonus, questo Paese ha bisogno di parlare di come risolvere i problemi”.
L’attesa per la formulazione delle candidature del partito di Matteo Renzi è quindi da leggere nella verifica della disponibilità di Azione ad aderire al cosiddetto Terzo Polo che Renzi ha indicato sin dal giorno successivo alla caduta del governo, “nel solco del lavoro compiuto dal presidente Draghi e che vada incontro alle esigenze degli italiani”.
Al Terzo Polo hanno aderito, al momento, il movimento dei sindaci Lista civica nazionale guidato da Federico Pizzarotti, ed anche il partito repubblicano italiano.
“L’augurio è che anche Azione di Calenda ci raggiunga per rafforzare il Centro, unica alternativa alla estremizzazione dei poli contrapposti di sinistra e destra e unica e utile sorpresa elettorale che può raggiungere il 10 15%” conclude Arianna Corroppoli di Italia Viva.