ROVIGO – Fratelli d’Italia ha presentato una proposta di legge contro la maternità surrogata il cui testo base è già stato approvato in Commissione Giustizia alla Camera. Il testo prevede che la “gestazione per altri” venga considerata reato universale e quindi punibile in Italia anche se commessa all’estero.
Per la presidente Giorgia Meloni “fermare la compravendita di bambini e la mercificazione del corpo umano è un dovere di buon senso”.
Per questo motivo il prossimo sabato 24 giugno anche il Polesine sarà interessato dall’iniziativa di Fratelli d’Italia con una raccolta firme per la proposta di legge contro la maternità surrogata.
L’iniziativa in provincia è stata organizzata dal Dipartimento comunicazione e iniziative movimentiste in collaborazione con il coordinatore provinciale Alberto Patergnani, e vede Rovigo capofila con altri 12 territori comunali: Adria, Lendinara, Badia Polesine, Porto Tolle, Porto Viro, Rosolina, Villadose, Occhiobello, Stienta, Gaiba e Bergantino.
“L’obiettivo principe e’ scendere nelle piazze per essere vicino ai propri elettori e simpatizzanti, per raccogliere spunti di miglioramento direttamente dal territorio e dalle persone” afferma Matteo Silvestri.
“Stiamo cercando di riprendere in mano il dialogo con i cittadini, cosa che per molto tempo è mancata e che invece è assolutamente fondamentale; ricominciamo da qui, provando a dare un segnale concreto” aggiunge Patergnani.