Grazie alla Provincia di Rovigo è prevista la realizzazione di un documentario dal titolo “Diventare Matteotti”, il progetto intende valorizzare la figura del politico polesano con un percorso multidisciplinare sindacale

ROVIGO – Nell’ambito delle attività per il centenario matteottiano, che hanno visto il Polesine protagonista con numerosissimi eventi e iniziative, si inserisce un nuovo grande progetto realizzato dalla Provincia di Rovigo in collaborazione con alcuni Comuni, importanti enti e associazioni.

La proposta elaborata, dal titolo “Giacomo Matteotti, la vita e il sogno”, ha partecipato al bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri indetto per le celebrazioni del politico polesano, classificandosi al sesto posto della graduatoria nazionale finale e al primo per entità del contributo.

Il progetto intende valorizzare la figura di Matteotti attraverso un percorso multidisciplinare che si snoderà dalle esperienze di crescita e formazione attraverso la maturità del pensiero politico parlamentare e sindacale, fino alla creazione del mito e della sintesi simbolica della sua storia.

Sono tre i macrointerventi compresi nell’iniziativa.

E’ prevista la realizzazione di un documentario dal titolo “Diventare Matteotti” che indagherà la giovinezza di Matteotti in Polesine e il contesto di crescita, in una dimensione intima e privata che, nella storiografia ufficiale, solitamente rimane ai margini. In un territorio ancora segnato dai grandi avvenimenti del XIX secolo, dalla repressione austriaca ai moti contadini della Boje, il giovane Matteotti matura le proprie esperienze nel piccolo centro di Fratta Polesine e in altri centri polesani dove svolse la sua attività di amministratore. Nelle memorie, negli epistolari, nelle testimonianze e nei documenti, è rievocato un mondo che forma il suo pensiero e i suoi ideali di libertà e giustizia sociale.

La fase della maturità, di attività politica sindacale e parlamentare sarà invece esplorata attraverso la produzione di uno spettacolo in prosa, dal titolo “…ma l’idea che è in me non l’ucciderete mai!”, tratto dal testo di uno dei principali autori dialettali e storici polesani, Gianni Sparapan. La rielaborazione si avvarrà di documentazione storica e orale, mescolando teatro, musica e videoarte. Dall’omicidio del rappresentante della Lega Braccianti polesano Luigi Masin si riannodano i fili di una storia di violenze e soprusi, nell’ambito della quale l’ultimo discorso di Matteotti e il conseguente assassinio, assumono valore simbolico universale da tramandare alle nuove generazioni. Il debutto dello spettacolo è programmato a Villa Badoer di Fratta Polesine il 6 ottobre e successivamente replicato a Badia Polesine, Lendinara, Rovigo, Villamarzana, Villanova del Ghebbo.

Alla dimensione del mito è dedicata la terza azione del progetto, ovvero la realizzazione di una mostra che ripercorrerà le vicende dell’erezione, a Rovigo, del celebre monumento dedicato a Giacomo Matteotti, opera del 1978 realizzata dal grande scultore veneto Augusto Murer.

L’esposizione, allestita al piano nobile di Villa Badoer, presenterà materiali inediti quali fotografie dell’artista al lavoro, disegni originali del monumento e i bozzetti di progetti alternativi dell’opera. Completerà l’allestimento una videoproiezione, prodotta dal videomaker Alberto Gambato, nella quale saranno riproposti in forma partecipata e collettiva frasi tratte da discorsi e testi di Giacomo Matteotti. Alcuni cittadini polesani, che hanno risposto alla call pubblica promossa dalla Provincia di Rovigo attraverso le biblioteche del Sistema Bibliotecario Provinciale e alcuni partner di progetto, si passeranno idealmente il testimone leggendo ciascuno un brano.

In dialogo con l’architettura palladiana e con gli ideali matteottiani saranno allestite altre opere della produzione dell’artista falcadino Murer, con particolare riferimento a quelle dedicate ai temi della Resistenza e dei drammi dei grandi conflitti bellici che hanno segnato il ‘900. La mostra, che inaugurerà il 4 ottobre alle ore 11.00, è interamente realizzata dal Servizio Cultura della Provincia di Rovigo in collaborazione con il Museo Murer di Falcade – BL e sarà completata da un catalogo in via di pubblicazione.

Il Presidente della Provincia Enrico Ferrarese: “Un plauso va senz’altro allo sforzo notevole messo in campo da parte del nostro Polesine e in particolare dagli uffici della Provincia di Rovigo. Questo progetto è motivo di grande orgoglio per tutti, il riconoscimento da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri premia l’impegno di un intero territorio per valorizzare la figura di Matteotti, figura sempre centrale e attuale, di esempio per le nuove generazioni”. 

Il presidente del circolo Arci 2 Giugno Giancarlo Lovisari sul film “Diventare Matteotti”: “Quest’opera è rappresentativa dell’unico progetto finanziato in Veneto, il documentario fa un lavoro di ricerca svelando il lato intimo e familiare di Matteotti recuperando fonti dell’epoca con un target che vuol essere giovane e rivolgersi ai ragazzi e alle scuole”.   

La regista  Selene Farinelli sullo spettacolo teatrale: “Si tratta di un progetto ambizioso, realizzato in tempi molto stretti e con musiche suonate dal vivo. Abbiamo ripreso e rielaborato un testo del 1998 di Gianni Sparapan che racconta il clima storico e l’atmosfera dei primi anni Venti, una sorta di climax che parte dall’avvento del potere fascista al delitto del 1924”.

A chiudere il curatore della mostra Alfredo Sigolo: “È una straordinaria opportunità di vedere allestite varie opere di Murer, uno dei maggiori scultori italiani nel mondo che ha realizzato il monumento cittadino davanti ai Giardini pubblici. La mostra propone tra le altre cose disegni preparatori e foto inedite dell’artista al lavoro e diventerà in seguito anche un catalogo arricchito da testimonianze dell’Archivio di Stato”.

SCHEDA TECNICA

Titolo Progetto: “Giacomo Matteotti, la vita e il sogno”
Documentario: “Diventare Matteotti”
Spettacolo “…ma l’idea che è in me non l’ucciderete mai!”
Mostra “Augusto Murer: il monumento a Matteotti e opere scelte”
Ente finanziatore: Presidenza Consiglio dei Ministri – Struttura di missione anniversari nazionali ed eventi sportivi nazionali e internazionali
Ente promotore e cofinanziatore: Provincia di Rovigo
Soggetti co-finanziatori: Comune di Badia Polesine, Comune di Fratta Polesine, Comune di Villanova del Ghebbo, Cgil Veneto, Cgil Rovigo
Soggetti co-partecipanti a titolo non oneroso:
Comune di Fiesso Umbertiano, Comune di Frassinelle Polesine, Comune di San Bellino, Consorzio Università di Rovigo – CUR, Centro di Ateneo per la storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea dell’Università di Padova – CASREC, Istituto Polesano per la storia ella Resistenza e dell’Età Contemporanea – ISTPOLREC, Istituto Veneziano per la storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea – IVESER, Circolo Culturale Arci 2 giugno 1946 Aps, Unione Circoli Cinematografici Arci – UCCA Aps, Archivio di Stato di Rovigo, Voci per la Libertà Aps, Arci Veneto Aps, Centro Studi Ettore Luccini, Museo Augusto Murer di Piè di Falcade – BL.

Documentario

Titolo: Diventare Matteotti
Regia: Alberto Gambato e Camilla Ferrari
Soggetto: Laura Fasolin
Riprese e Montaggio: Alberto Gambato
Colonna sonora: Camilla Ferrari

Spettacolo

Titolo: MA L’IDEA CHE E’ IN ME NON LA UCCIDERETE MAI. Atto unico di Gianni Sparapan
Regia Maria Selene Farinelli
Scene e costumi Matteo Corsi
Video Alberto Gambato
Attori: Elena Fioravanti, Stefano Colli, Paolo Rossi, Andrea Sadocco, Lahire Tortora, con la partecipazione di Gianni Sparapan
Musicisti: Walter Sigolo, Marco Mainini, Alessandro Mottaran

Prima rappresentazione: 6 ottobre 2024 ore 18.30.Fratta Polesine, Villa Badoer
Successive: 30 ottobre 2024 ore 21.00 Badia Polesine, Teatro Balzan
20 novembre 2024 ore 21.00 Villanova del Ghebbo, Sala Polivalente
30 novembre 2024 ore 21.00 Villamarzana, Teatro Parrocchiale
11 dicembre 2024 ore 21.00 Lendinara, Teatro Ballarin
21 dicembre 2024 ore 21.00 Rovigo, Teatro Studio

Mostra

Titolo: Augusto Murer: il monumento a Matteotti e opere scelte
Luogo: Fratta Polesine – Villa Badoer
Date apertura al pubblico: dal 4 ottobre all’1 dicembre 2024
Inaugurazione: venerdì 4 ottobre ore 11.00
Orario apertura: venerdì 9.30-13.00 e 14.30-18.00, sabato e domenica 9.30-13.00 e 14.30-18.30
Ingresso Villa € 5,00 intero – € 3,00 ridotto – Inaugurazione ingresso gratuito

Provincia di Rovigo – Servizio Cultura
Progetto e coordinamento a cura di: Antonia Fruggeri
Mostra e ricerche a cura di: Alfredo Sigolo
Con la collaborazione di: Alessandra Nai, Nicolò Politi, Paolo Romagnolo

Info:
Provincia di Rovigo – Servizio Cultura
Via Ricchieri detto Celio n. 10
45100 Rovigo
e-mail servizio.cultura@provincia.rovigo.it

servizio.biblioteca@provincia.rovigo.it

Tel. 0425.386125 – 386364 – 386381

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