ROVIGO – Sensibilizzare i cittadini a rispettare, amare e non abbandonare gli animali. E’ questo lo scopo del video realizzato dall’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Rovigo, che attraverso alcuni propri iscritti ha rilanciato il messaggio della recente campagna promossa dal Ministero della Salute.
Il filmato raccoglie i contributi fotografici di infermieri iscritti all’Albo provinciale con i propri animali domestici. Sono presenti immagini non solo con i tradizionali cani e gatti, ma anche con pappagalli, oche e conigli.
L’iniziativa, ideata dal segretario dell’Opi di Rovigo, Marta Zanin, e dalla consigliera Alessandra Guerra, evidenzia e testimonia il legame unico che si crea tra uomini e animali, impiegati anche in campo sanitario nell’ambito della pet therapy, e sottolinea tre aspetti fondamentali del problema: l’abbandono è un atto incivile, comporta sofferenze per l’animale e costituisce un reato.
“La nostra proposta – afferma Marta Zanin, segretario dell’Opi di Rovigo – ha avuto vasto consenso tra i nostri colleghi, poiché si tratta di un tema purtroppo sempre attuale e con dati allarmanti. Secondo il Ministero della Salute nel 2021 gli ingressi di cani nei canili sanitari sono stati oltre settantamila”.
Il video è stato pubblicato nei giorni scorsi sui canali di comunicazione dell’Opi di Rovigo nell’apice del periodo estivo, in cui notoriamente il fenomeno dell’abbandono si acuisce.
“Scegliere di vivere con un animale – sottolinea Alessandra Guerra, consigliera Opi – non deve essere un atto come acquistare un giocattolo, ma significa adottare un componente della famiglia che, in quanto tale, deve essere accudito, ricevere le cure necessarie e amore, perché essi non si risparmiano mai nei nostri confronti. Bisogna accogliere un animale solo se si ha la voglia e la consapevolezza di quello che è, il migliore amico dell’uomo”.