ROVIGO – Il 5 maggio un grave incidente domestico ha costretto mia figlia ad urgenti cure di soccorso tanto da dover correre immediatamente e nel minor tempo possibile in ospedale.
Grazie al Pronto Soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Rovigo e in particolare al Reparto di Neurochirurgia diretto dal primario Dott. Stefano Ferraresi ho apprezzato l’umanità, la professionalità e l’alta specializzazione in occasione del ricovero in gravi condizioni di mia figlia che non può essere occasionale, perché nonostante il protrarsi della contagiosità del “covid 19”, tutti, medici e personale infermieristico, nelle diverse mansioni, come un corpo unico hanno prestato con grande puntualità e apparente semplicità la loro opera, e mi è stato permesso, pur con le ovvie limitazioni, di essere presente al capezzale di mia figlia, nell’occasione ho apprezzato l’importanza del lavoro di squadra che poi è culminato con l’intervento chirurgico brillantemente condotto dalla Dottoressa Elisabetta Basso.
Mi permetto infine di ringraziare i “volontari dell’accoglienza del Duomo” e i cari amici di Osteria della Gioia e anche Amici di Elena che come una famiglia allargata mi sono stati e mi sono tuttora vicini.
Papà Antonio
