ROVIGO – Allargare gli orizzonti, capire meglio i fatti di cui sentiamo parlare, approfondire temi importanti o semplicemente saziare la propria curiosità. I documentari della rassegna “Mondovisioni”, scelti dalla rivista Internazionale, rispondono a questi bisogni, proponendo un vero tour per il mondo, cogliendone le mille sfaccettature.
La rassegna, che quest’anno torna per la seconda edizione al cinema Duomo di Rovigo, prosegue questo mese, dopo l’esordio di ottobre con “Of cavavan and the dogs”, dedicato agli attivisti russi per la pace e la democrazia. Giovedì 14 novembre, come sempre alle 21, ci si sposta in Giappone con il film “Black Box Diaries” di Shiori Ito: un diario in prima persona della battaglia compiuta dalla regista contro la politica e la società conservatrice giapponese. Volto del MeeToo giapponese, Shiori Ito ha iniziato la sua lotta dopo essere stata drogata e violentata dal giornalista Noriyuki Yamaguchi. A causa della successiva denuncia contro questo importante personaggio della società giapponese, si è paradossalmente trovata contro l’opinione pubblica, ma ha ottenuto giustizia non solo in tribunale: il suo aguzzino è stato condannato e il governo giapponese ha annunciato riforme sul tema della violenza sessuale. Il caso di Shiori Ito, che per le minacce ricevute ha dovuto lasciare il paese, ha messo in luce l’arretratezza del Giappone sul fronte della tutela delle donne, con leggi inadeguate e una società che scoraggiava le donne che volevano denunciare la violenza subita.
Il 12 dicembre si parlerà invece della tragedia palestinese con il documentario “I shall not hate” di Tal Barda: un proclama di pace in un territorio pervaso dall’odio. La storia è quella del dottor Izzeldin Abuelaish, primo medico palestinese a lavorare in un ospedale israeliano, dove ha fatto nascere centinaia di bambini. Ma quando nel 2009 l’esercito israeliano bombarda la sua casa a Gaza, uccidendo le sue tre figlie, dovrà lottare contro l’odio e il desiderio di vendetta. “Non odierò” è il proclama coraggioso che questo grande medico e grande uomo continuerà a lanciare negli anni: solo il perdono e il dialogo possono essere un antidoto alla guerra infinita nei territori palestinesi occupati da Israele.
La rassegna “Mondovisioni” a Rovigo prosegue fino a primavera. Tra le novità di quest’anno, il cinema teatro Duomo annuncia che per tutti gli appuntamenti saranno disponibili biglietti gratuiti per i giovani sotto i 25 anni. La promozione è possibile grazie alla collaborazione con il circolo parrocchiale Duomo e al suo progetto “Nuovo spazio in centro”, nato per offrire una molteplicità di opportunità ai giovani della città.
Sempre in tema di giovani al cinema, vale la pena ricordare che anche in questa stagione è arrivata la tessera “I giovani al cinema”, sostenuta dalla Regione Veneta, che consente di guardare 5 film ad un costo di appena 4 euro a film. In questo caso è rivolta a giovani sotto i 35 anni e dà accesso a tutte le proiezioni del cinema Duomo, non solo a “Mondovisioni”. Si può chiedere in cassa, presentando un documento di identità, al cinema di vicolo Duomo, in centro a Rovigo.