ADRIA – “Il modo di operare di questa amministrazione per lo stadio Luigi Bettinazzi rappresenta in pieno il loro modus operandi: creano un grande pasticcio, fanno arrabbiare tutti e poi sono costretti a tornare sui loro passi per trovare un accordo che porti alla soluzione”. Così la lista Cavallari 2.0 in riferimento a quanto sta accadendo in questo ore intorno allo stadio Luigi Bettinazzi e al bando indetto dal comune per la sua gestione, che è scaduto ieri domenica 29 maggio e al quale l’Adriese non ha partecipato.
“Credo che anche questa volta non potrà che essere cosi. Che senso ha? D’altronde con lo sport di pasticci ne hanno fatti parecchi e se due impianti oggi funzionano e sono stati rimessi a nuovo lo dobbiamo alla pervicacia di un uomo di sport come Tito Franzolin e non alle loro capacità di innovare.
Vi ricordo come è stata gestito il problema San Vigilio, e com’è l’attuale situazione convenzioni, con alcuni campi delle frazioni in cui viene chiesta documentazione impossibile da ottenere; per non parlare dell’impianto zona Coop che ormai è chiuso da tempo.
Se puntavano a salire sul podio almeno nello sport direi che anche su questa materia non ci sono proprio riusciti”.