Il consigliere comunale specifica la propria posizione in riferimento alla nuova ciclabile in progetto per collegare Adria a Valliera (Rovigo)

ADRIA – “Prendo atto di essere accusato dalla maggioranza di non volere la nuova ciclabile di Valliera: è chiaro che è il solito modo di deformare quello che viene detto”. Lamberto Cavallari risponde così dopo il consiglio comunale di Adria dello scorso mercoledì 18 maggio, dove si è parlato anche della nuova ciclabile tra Adria e Valliera.

“Io non ho detto che sono contrario, ma che un costo cosi importante (1 milione di euro per 2 km, di cui 650mila a carico del Comune, prima ancora di cantierarla e dove i prezzi aumenteranno in fase di realizzazione) mi lascia per lo meno perplesso.

Mi chiedo se oggi, in un momento cosi complicato, questa è una priorità e soprattutto mi chiedo se sia considerata una priorità per i cittadini di Valliera”.

Proseguendo: “Oggi l’amministrazione mi dice che la ciclabile lungo il canale è inadatta, pericolosa e non utilizzata dai ciclisti e che serve una visione. Io non ho mai pensato fosse una grande soluzione, ma quale visione hanno loro?

Quella del nostro sindaco che solo tre anni fa il giorno dell’inaugurazione la definiva un’opera che riteniamo sia destinata a diventare uno strumento importante sia per i cittadini sia per il turismo?

Io non sono contrario a priori, ma voglio ben comprendere a partire dal progetto preliminare, come credo vogliano e abbiano il diritto di sapere tutti i cittadini”.

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