MELARA (Rovigo) – Una nuova proposta last minute. Giovedì 2 giugno prossimo, l’amministrazione comunale lancia la gita in fattoria didattica: una giornata rivolta alle famiglie ma soprattutto ai bambini, dai 3 anni in su, che nell’ultimo biennio di restrizioni causa pandemia hanno avuto pochissime occasioni di lezioni fuori dalle aule, quando non costretti a casa in DAD.
Dopo Parma-Colorno e Merano – idee rivolte a tutti – ecco dunque un terzo e ultimo appuntamento prima dello stop estivo pensato per i più giovani e i loro genitori destinazione il Cason delle Meraviglie a Treschè Conca, a pochi chilometri da Asiago, nel cuore dell’Altopiano dei Sette Comuni. Partenza fissata alle 7.30 con inizio dei laboratori alle 9.45 e pranzo alle 12.30, sia in modalità pic-nic che prenotando in azienda (opzioni panino-bibita a 5€ oppure primo-grana-pane-bibita a 10€), quindi ripresa delle attività alle 13.30 con conclusione intorno alle 16 e rientro a Melara previsto alle 19.
Il numero minimo di partecipanti è fissato in 40, con quota bambino a 34€ e quota adulto a 28€. In caso di maltempo le attività si svolgeranno all’intento della fattoria, mentre sul pulmann si ricorda che va indossata sempre la mascherina FFP2. Info e prenotazioni (entro e non oltre il 26 maggio) ai numeri 347.3120608 (Laura) e 347.1471872 (Fabia). “Si tratta di una novità – così l’assessore Laura Mantovani -, un esperimento che vogliamo lanciare per venire incontro alle famiglie e soprattutto ai nostri bambini. L’amministrazione dimostra ancora una volta di esserci, ma in questo caso devo dare atto anche alla consigliera comunale di opposizione Fabia Rizzi che ha collaborato all’evento, segno che sulle questioni che contano la condivisione è massima. Quanto alla data, ci rendiamo conto che è un giorno di festa ma visto il poco tempo disponibile era l’unica data possibile per organizzare l’attività”.
Giugno, in ogni caso, sarà un mese molto vivo in riva al Po: dal 17 al 19 giugno, infatti, torna per la sua terza edizione l’attesissimo “Street Food” in inedita collocazione: viene infatti anticipato (solitamente si tiene a settembre) per non sovrapporsi alla Festa della Zucca in calendario a settembre, andandosi a inserire negli appuntamenti collaterali alla settimana sportiva di Gaibledon (13-19 giugno). Il format resta quello tradizionale, già ben rodato: no furgoncini da fuori e spazio invece alle tanti attività locali che portano le loro prelibatezze in piazza a chilometro zero. Della serie: sostenibilità e marketing territoriale in un unico evento.