ROVIGO – Giovedì 28 novembre, nella splendida cornice del Ridotto del Teatro Sociale si è conclusa la decima Rassegna di Donne da Palcoscenico con l’ultimo appuntamento dedicato a “Cristina Roccati: la Scienza delle donne nel Settecento degli uomini”.
Lo spettacolo, con la drammaturgia e la regia di Letizia E. M. Piva e la scenografia di Silvia Bordon, ha visto sul palco le straordinarie interpretazioni di Francesca Tres e Paolo Rossi, tra il pubblico Marino Bellini.
La drammaturgia di Letizia E. M. Piva, basata sulle lezioni autografe conservate alla Concordiana, ha saputo magistralmente raccontare l’ascesa e la caduta, l’entusiasmo e la stanchezza della studiosa e della donna Cristina Roccati. Accanto a lei, un personaggio di pura invenzione, il domestico, ha rivelato aspetti intimi della sua personalità, rendendo la narrazione ancora più coinvolgente.
Particolarmente apprezzata la scenografia che, sia pur minimale come da tradizione di Minimiteatri, si trasformava ora in un’aula di Accademia, ora nell’intimità della casa di Cristina Roccati.
Francesca Tres ha dato vita a questa donna del Settecento con un’umanità e una freschezza straordinarie, portandoci attraverso la parabola di sentimenti che la grande studiosa rodigina ha provato nel corso della sua vita: entusiasmo, rabbia, amarezza e stanchezza.
Accanto a lei, Paolo Rossi, nel ruolo del servitore, ha accentuato l’umanità di Cristina con ogni gesto e sguardo amorevole, sottolineando la sua eccezionalità e la sua solitudine.
La drammaturgia di Letizia Piva ha saputo attualizzare e umanizzare Cristina Roccati, facendola emergere nella sua grandezza di donna moderna e forte, purtroppo “fuori posto” nella sua epoca.
Un testo e una rappresentazione che hanno profondamente colpito i numerosi spettatori, rendendo omaggio a una figura storica straordinaria e alla sua complessa umanità.
Minimiteatri replicherà gratuitamente lo spettacolo sabato 7 dicembre alle ore 11.30 nell’Aula Magna del “Liceo Statale Celio – Roccati” in via De Gasperi a Rovigo per gli studenti delle classi terze e quarte dell’indirizzo Scienze Umane.