POLESELLA (Rovigo) – La Giunta Comunale di Polesella, nel corso dell’ultima seduta, ha deciso di aderire al protocollo d’intesa per la realizzazione del secondo stralcio del progetto “Polesine sicuro” che vedrà un contributo da parte della Regione Veneto di 1 milione di euro destinato alla Provincia di Rovigo, soggetto capofila, per l’installazione di varchi di lettura targhe nei comuni di Castelnuovo Bariano, Ficarolo, Polesella, Ariano nel Polesine, Taglio di Po, Rosolina, Adria, Pettorazza Grimani, San Martino di Venezze, Lusia, Badia Polesine, Giacciano con Baruchella, Bergantino, Melara, Villamarzana; un percorso di sicurezza integrata che potrà potenziare il già ottimo impianto di videosorveglianza della Polizia Locale Associata del Medio Polesine.
Il Progetto riveste carattere sperimentale e, stante il positivo esito della prima fase attuativa, grazie alla quale è stata realizzata la piattaforma operativa centrale – la cui progettazione esecutiva è stata a suo tempo validata dal Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Rovigo (d’ora in poi anche: “Cposp”) – i firmatari hanno interesse a favorire in modo coordinato e integrato l’implementazione del relativo Sistema, mediante l’installazione dei varchi strategici per l’accesso e l’uscita dal territorio polesano, coinvolgendo e collaborando con la Provincia di Rovigo e con i Comuni interessati, nel rispetto del ruolo e delle competenze proprie di ciascuno.
Il 13 dicembre 2022 si era tenuto un incontro presso la Prefettura di Rovigo alla presenza di tutti i Comuni coinvolti nel progetto in occasione del quale è stato presentato il protocollo d’intesa che formalizza l’adesione al progetto. Per Polesella avevano partecipato il sindaco Leonardo Raito e il comandante della polizia locale Silvio Trevisan.