LOREO (Rovigo) – Domenica pomeriggio 22 maggio scorso a Villa Anconetta a Loreo si è svolto un pomeriggio culturale denominato “Insieme”, ideato dall’artista rodigino Alberto Cristini, in collaborazione con le Associazioni Vivirovigo ed il Circolo di Rovigo.
L’iniziativa è coincisa con la Giornata in villa veneta, promossa da I.I.V. Imprenditori Ville Venete, di cui è Presidente il Sen.Bartolomeo Amidei, proprietario di Villa Anconetta a Loreo, che ha accolto la musica del gruppo i Marmax, una esposizione di opere di Alberto Cristini ed infine la presentazione dell’ultima fatica letteraria di Mario Guadalupi, professionista della comunicazione che vive a Mestre, ma ha a lungo operato in Polesine.
Lo ha presentato il Presidente del Circolo di Rovigo Paolo Avezzù che ha ricordato come nella sua biografia Guadalupi ricordi che sua madre è nata a Praga e suo padre a Venezia: “dunque sono stato generato da una città di fiaba e una città di poesia”.
E proprio a Venezia è ambientato l’ultimo libro dell’autore dal titolo “888 Fondamenta de Cannaregio (Venezia – L’altra)”, un libro che Guadalupi definisce “un canto dolcissimo d’amore per Venezia: l’altra Venezia, la città che muore”. Un libro immerso fra fiaba e poesia, dove sono protagoniste l’amore, la morte e soprattutto lei, Venezia. Un libro – come ha sottolineato Avezzù – che ti prende dall’inizio alla fine nella sua aria di magia e mistero. Un autentico “noir” dell’animo umano, ambientato in una meravigliosa Venezia non turistica”.