Progetto di educazione ambientale “Capitan Eco” nelle scuole primarie di 16 Comuni 

Nel progetto, sono stati coinvolti l’Istituto comprensivo di Badia Polesine – Trecenta, Castelmassa, Fiesso Umbertiano e Stienta (Rovigo), che contano complessivamente 15 scuole primarie, 90 classi coinvolte per un totale di 1578 alunni partecipanti all’iniziativa

ROVIGO – La pianificazione territoriale del Consiglio di Bacino di Rovigo, prevede il passaggio da tassa a tariffa puntuale a decorrere dal prossimo anno 2023, per consentire a tutti gli utenti di pagare in proporzione al rifiuto secco residuo realmente prodotto, garantendo equità e proporzionalità dei costi. 

Per accompagnare i cittadini all’introduzione graduale della tariffa puntuale Ecoambiente, seguendo le indicazioni del Consiglio di Bacino ed in collaborazione con le Amministrazioni Comunali polesane, ha pianificato diverse attività di comunicazione, alcune destinate agli adulti ed altre dedicate appositamente ai bambini. Lo comunicano il presidente di Ecoambiente, Marco Trombini e il presidente del Consiglio di Bacino rifiuti di Rovigo, Antonio Laruccia.

In questi giorni Ecoambiente, ha avviato una campagna comunicativa, utilizzando la pittoresca figura di “Capitan Eco” per trasmettere utili informazioni ambientali agli alunni delle scuole primarie che ricadono nei Comuni di Badia Polesine, Bagnolo di Po, Bergantino, Calto, Canda, Castelguglielmo, Castelmassa, Castelnovo Bariano, Ceneselli, Ficarolo, Gaiba, Giacciano con Baruchella, Melara, Salara, Stienta e Trecenta.

Nel progetto, sono stati coinvolti l’Istituto comprensivo di Badia Polesine – Trecenta, l’Istituto Comprensivo di Castelmassa, l’Istituto Comprensivo di Fiesso Umbertiano e l’Istituto Comprensivo di Stienta, che contano complessivamente 15 scuole primarie, 90 classi coinvolte per un totale di 1578 alunni partecipanti all’iniziativa.

Negli interventi della durata di circa 10-15 minuti “Capitan Eco”, impersonato da un attore adeguatamente formato e travestito da pirata bucaniere, si recherà nelle aule scolastiche per raccontare ai bambini, una affascinante storia di pirati che vengono educati al riciclaggio dei rifiuti e nell’occasione, distribuire del materiale di comunicazione appositamente realizzato per i bambini.

Inoltre, nell’ambito del progetto educativo, al fine di dimensionare correttamente il servizio e migliorare la raccolta differenziata all’interno dei plessi scolastici utilizzando i contenitori forniti dall’azienda, sarà possibile per i Dirigenti scolastici fissare un appuntamento con i referenti aziendali di Ecoambiente, che saranno a disposizione per configurare la migliore soluzione per ogni Istituto scolastico.

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