PADOVA – Volti distesi, parole di grande vicinanza tra il numero uno della Federazione Italiana Rugby, Andrea Duodo, e il Presidente della Lega Giulio Arletti. Già questa è una novità per tutto il movimento ovale, lo stesso Arletti ha argomentato toccando temi caldi (tra i quali la comunicazione, e per fortuna qualcuno che lo dice finalmente c’è, problema impianti inadeguati e molto altro), guardando al futuro ovale italico, ma soprattutto è il finale che resterà scolpito nella giornata di mercoledì 8 ottobre. I club sono gli azionisti di maggioranza della Fir, non il contrario. Sembra un messaggio buttato lì a caso da Arletti, invece è una frecciatina non di poco conto alla vecchia governance.
Da Padova, dal Memo Geremia casa dei Campioni d’Italia del Petrarca Rugby, anche questa una novità, è avvenuta la presentazione dei massimi campionati italiani ovali. Non una scelta fatta a caso. Rovigo, Padova, e tutti i club di Serie A Elite hanno votato per Duodo, e un motivo ci sarà. Per i Bersaglieri presente il patron Francesco Zambelli, capitan Matteo Ferro che ha sfoggiato per la foto di rito la seconda maglia del Rovigo in onore della Lotario Monti, e l’head coach Davide Giazzon.
Andrea Duodo ha promesso il ripristino del Tmo per il massimo campionato italiano, era stato tolto da Marzio Innocenti, dopo la richiesta dei club di giocare unicamente il Sabato. Fermo restando la diretta su Rai Sport nel posticipo domenicale, il problema era reperire risorse per coprire gli altri 4 campi. Duodo ed Arletti hanno trovato la soluzione, dal secondo, ma più probabilmente dal terzo turno della Serie A Elite, ritornerà il Tmo, probabilmente anche una copertura in chiaro di tutte le partite. Il rischio concreto era l’oblio totale dopo i passi in avanti del torneo, con la certezza di perdere visibilità e sponsor.
L’evento di lancio della Serie A Elite 2024/25 è coinciso con la prima conferenza stampa del Presidente federale Andrea Duodo dopo l’Assemblea Ordinaria Elettiva del 15 settembre a Bologna: un’opportunità per celebrare la ritrovata unità d’intenti tra l’organo di governo del rugby italiano e i Club dei massimi campionati, basata su una visione condivisa di sviluppo e promozione delle principali competizioni domestiche.
“Per me e per il Consiglio Federale è importante muovere uno dei primi passi ufficiali del nuovo mandato presentando la stagione della Serie A Elite e farlo avendo vicino il Presidente della Lega Giulio Arletti e alla presenza dei Presidente dei massimi campionati. Oggi guardiamo al futuro che ci aspetta insieme, la FIR ed i suoi Club che sono il motore del rugby italiano. A loro, a tutti loro, vogliamo dare nuove prospettive, impegnandoci per affiancarli in una crescita virtuosa del sistema rugby in Italia. Giovedì il Consiglio Federale si riunirà per la prima volta a Roma e muoverà immediatamente i passi necessari a riconoscere la Lega Rugby, la prima azione concreta per lo sviluppo del prodotto campionato. Nelle prossime settimane finalizzeremo anche i dettagli per la produzione e la messa in onda delle partite di Serie A Elite Maschile e Femminile, confermando il nostro impegno sia per lo sviluppo tecnico che commerciale delle due manifestazioni e affiancando la proposta di Rai Sport, che per i prossimi due anni continuerà ad operare al fianco di FIR, della Lega e del torneo maschile. I nostri campionati devono tornare ad essere un trampolino verso la Nazionale Maschile e continuare ad esserlo per la Nazionale Femminile, farlo in modo sostenibile ed essere parte di un modello virtuoso che abbia la crescita di tutto il movimento italiano. A tutte le atlete e gli atleti vanno gli auguri della Federazione per vivere una stagione indimenticabile, con il ruolo di protagonisti che spetta a tutte e tutti loro” ha detto il Presidente della FIR, Andrea Duodo.
Giulio Arletti, Presidente di Lega Rugby, ha detto: “La volontà comune di FIR e Lega Rugby è quella di guidare lo sviluppo e la crescita dei campionati di elite, massima espressione dell’alto livello domestico, valorizzandoli come prodotto e rendendoli pienamente sostenibili.
La Lega nasce con l’intento di unire le forze, contribuendo a trainare tutto il rugby italiano verso un valore aggiunto sempre importante. Abbiamo un prodotto bello, vendibile, educativo, che dobbiamo comunicare di più e meglio.La Lega intende fare la propria parte, riportando entusiasmo negli stadi. Le opportunità ci sono, faccio un grande in bocca al lupo al Presidente Duodo che da subito si è posto insieme al Consiglio come interlocutore aperto e disponibile. Vogliamo che la gente torni a divertirsi nel seguire il nostro sport. Siamo all’inizio di un percorso di rinascita, un cammino che va intrapreso un passo dopo l’altro, con questa ritrovata unità d’intenti”.
Daniele Pacini, Direttore Tecnico della Federazione Italiana Rugby, ha detto: “I due campionati di Serie A Elite devono essere il faro del movimento, dobbiamo muovere un passo in avanti sotto il profilo culturale per affrontare le sfide di tutto il Paese: demografiche, economiche, geopolitiche. Ogni opportunità di confronto è importante e costruttiva per tutto il sistema-rugby in Italia, i Club sono il cuore del movimento nel nostro Paese come ovunque nel mondo ed è capitale rafforzare l’asse di collaborazione tra FIR e le Società di Serie A Elite, un momento fondamentale nel percorso di formazione dei giocatori di interesse nazionale”.
Riccardo Pescante, Vicedirettore di Rai Sport, ha sottolineato il lungo impegno dell’emittente di Stato al fianco della Serie A Elite: “La Rai crede nel rugby italiano e continuerà a lavorare per ampliare la propria offerta, nazionale e internazionale. E’ importante che anche il campionato possa sviluppare la propria comunicazione, diventando sempre più evento e andando oltre il campo, replicando il modello virtuoso che FIR ha promosso per le proprie Nazionali. Siamo impazienti di raccontare questa nuova stagione, gli ascolti sono cresciuti anno dopo anno e la recente visibilità garantita anche da Rai2 ha accelerato questa crescita. Quest’anno l’offerta si arricchirà con la messa in onda della nostra partita settimanale anche su Rai Italia, portando il massimo campionato maschile in 150 Paesi in tutto il mondo e contribuendo a quel percorso di rilancio e valorizzazione che la FIR e la Lega, insieme, si prefiggono”.
Belle parole, zero polemiche, assente il direttore del torneo (anzi ex a questo punto) Marco Aloi. Un segnale forte quello dato da Duodo ai club, con grande spirito di servizio. Tutto molto lodevole.
Rugby Serie A Elite maschile
1. giornata Sabato 12 ottobre
ore 15
Viadana – Fiamme Oro
ore 15.30
Colorno – Mogliano
FemiCz Rovigo – Rangers Vicenza
Valorugby Emilia – Lazio
ore 16
Petrarca – Lyons (diretta su Raisport)