PORTO VIRO (Rovigo) – E’ stata addirittura accusata di aver preteso il pugno di ferro, di avvallare comportamenti xenofobi contro gli immigrati, ma la sindaca di Porto Viro Valeria Mantovan non ci sta e ribatte con fermezza a chi la accusa per l’intensificazione dei controlli sul territorio comunale.
“L’aumento evidente della presenza dei militari dei Carabinieri, della Guardia di Finanza, degli agenti di Polizia di Stato, ma anche di quella locale, a Porto Viro deriva da nostra espressa richiesta al tavolo di coordinamento in Prefettura a Rovigo (LEGGI ARTICOLO). Il prefetto Clemente Di Nuzzo, che ringrazio di cuore, si è prontamente attivato con tutte le forze di Polizia per garantire maggiore sicurezza dei nostri concittadini.
In tema di presunto accanimento contro gli immigrati mi sento di rispedire al mittente qualsiasi bieca insinuazione al riguardo, essendo io stessa figlia di una immigrazione regolare, viste le mie origini egiziane”.
Mantovan conferma che la sicurezza del territorio è, al momento, la priorità dell’amministrazione comunale (LEGGI ARTICOLO) ed invita tutti a vivere la maggiore presenza delle forze di Polizia come segnale di vicinanza dello Stato ai cittadini e non come una insidia.
