ROVIGO – Venerdì settembre sono usciti i dati settimanali del Bollettino regionale sulla diffusione delle arbovirosi. L’assessore Dina Merlo commenta i dati riportati che confermano ancora un incremento complessivo a livello regionale dove si raggiungono i 321 casi, con un aumento del 12% dei casi totali rispetto alla settimana scorsa quando l’incremento era stato più alto (+ 20%).
Dall’esame dei dati relativi alle diverse province si è riscontrato sempre il maggior numero di casi a Padova, con 142 casi e a Treviso con 67. L’infezione continua diffondersi ma con incrementi di minore entità.
La situazione della provincia di Rovigo presenta un leggero aumento settimanale di soli due casi, passando dai 22 casi totali di infezioni ai 24 riscontrati oggi.
Nel Comune di Rovigo sono stati finora riscontrati 4 casi di infezioni accertate o sospette, che hanno dato luogo nelle scorse settimane a disinfestazioni straordinaria delle aree interessate.
Il Comune di Rovigo ha adottato un piano organico, in collaborazione con gli altri comuni e con Ulss5, che prevede da aprile a ottobre disinfestazioni larvicide preventive su tutto il territorio pubblico, inclusi i corsi d’acqua e le caditoie, e da maggio ad oggi continua la distribuzione gratuita di confezioni di larvicidi ai privati. Come previsto dalle prescrizioni regionali in corrispondenza con i primi rilevamenti di zanzare infette il Comune di Rovigo ha iniziato ad attuare cicli di interventi adulticidi nelle aree verdi e in previsione di eventi serali. L’ultimo ciclo si è concluso il 26 agosto.
Il 30 agosto è stato emanato il Piano straordinario regionale per la lotta alla West Nile che prevede, dopo avere verificato quanto già svolto dai Comuni, un piano di interventi da realizzare a livello regionale entro 10 giorni, con un parallelo monitoraggio dell’efficacia dei trattamenti.
Il Comune di Rovigo, dopo avere comunicato il calendario e le aree degli interventi già realizzati, ha fornito un elenco dei siti sensibili e si è dichiarato disponibile a continuare la distribuzione dei larvicidi e a svolgere la propria azione coordinata di lotta al virus.
“E’ stato ribadito nel corso degli incontri con Ulss 5 – sottolinea l’assessore Dina Merlo – che il pericolo west Nile deriva dalle zanzare notturne ed è stato anche verificato dagli esiti dei monitoraggi che l’efficacia dei trattamenti eseguiti nel Comune di Rovigo è elevata. I Comuni presenti all’incontro hanno sottolineato come sia stato essenziale e strategico il piano di coordinamento provinciale fra tutti i comuni e Ulss5, in particolare a fronte di una generale emergenza
E’ stato, inoltre, illustrato che il comune di Rovigo risulta inserito nella zona rossa in termini di classificazione del rischio sulla base dei criteri che considerano la presenza di zanzare o animali infetti, la presenza di almeno un caso umano e il numero elevato di abitanti, che rispetto ai comuni più piccoli aumenta la probabilità di rischio teorico nel caso di Rovigo, anche se dalle rilevazioni eseguite il numero dei casi risulta molto limitato”.
Continua la distribuzione gratuita presso gli uffici della Sezione Ambiente in Via Badaloni 31, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00, delle compresse larvicida a tutti i cittadini che ne faranno richiesta per utilizzarle nelle proprietà private.
“Rimane la necessità e urgenza da parte dei cittadini di avere un atteggiamento responsabile nel cercare di prevenire le punture di zanzare vettori dei virus – sottolinea l’assessore Dina Merlo – in particolare nelle ore serali utilizzando vestiti coprenti, uso di sostanze repellenti anti zanzare, protezione delle abitazioni con zanzariere e sostanze fumiganti”.