ESTE (Padova) – È stata una lunga attesa, alimentata da diversi fattori, ma per Giulio Rubini è giunto finalmente il momento di tornare a calarsi nell’abitacolo della sua amata Peugeot 205 Rallye gruppo A, pronto per affrontare, nel weekend, il Rally Piancavallo Storico.
Il pilota di Este, affiancato dall’adriese Fabrizio Handel, farà direzione verso Maniago dove, i prossimi 14 e 15 Maggio, andrà in scena una delle classiche che hanno fatto la storia tricolore.
Non un vero e proprio debutto, quello del portacolori della scuderia Monselice Corse, quanto più una sorta di ritorno sugli asfalti friulani, già amici in diverse edizioni del Rally Sagittario.
“Sono proprio contento di tornare a correre in quelle zone” – racconta Rubini – “perchè mi riporta alla mente gli inizi degli anni duemila, quando correvamo con la Peugeot 106 Rallye e ci scornavamo in classi ricche di avversari agguerriti. L’ultima volta che ho corso su queste strade, seppure in spezzoni di prove, avevamo portato a casa la vittoria di classe. Era il 2007 e, in quell’anno, su cinque gare corse avevamo vinto tre volte ed in altre due occasioni eravamo arrivati secondi. È stata una stagione indimenticabile. Speriamo che queste strade ci portino bene anche quest’anno perchè ci piacerebbe tornare a casa con un bel risultato in classifica.”
Reduce da un anno sabbatico, con un 2021 nel quale tuta e casco sono rimasti chiusi nell’armadio, l’atestino tornerà a rimettere in moto quell’equipaggio che, con il supporto tecnico di Assoclub Motorsport, aveva firmato l’ottava piazza assoluta, la settima di quarto raggruppamento nonché la vittoria in classe A-J2/1300 al Trofeo Maremma Storico del 2020.
“Abbiamo un team affiatato” – sottolinea Rubini – “e, nonostante siamo stati fermi in tutto il 2021, siamo certi che ritroveremo presto la giusta sintonia. Nel 2020 ci stavamo giocando la classe al Bassano, prima del ritiro, ed al Trofeo Maremma è arrivata una prestazione importante. Ottavi assoluti e primi di classe, che ricordi. Cercheremo di dare il massimo qui.”
Archiviata la cerimonia di presentazione di Sabato 14 Maggio, nel cuore di Maniago, i concorrenti saranno chiamati ad affrontare prove che hanno scritto pagine indelebili del Piancavallo, partendo dalla “Pradis” (14,80 km), proseguendo con la “Clauzetto” (7,35 km) e concludendo un giro, da ripetere per due passaggi, con la “Barcis – Piancavallo” (14,35 km).
“Non seguiremo nessun campionato” – conclude Rubini – “e si tratterà soltanto di una gara spot per noi. Da quel che mi ricordo il percorso è molto adatto al mio stile di guida perchè troveremo tanto misto veloce, stretto e tecnico. Dovrebbe anche essere molto buono per la nostra vettura. Stiamo preparando al meglio questa trasferta perchè il Piancavallo è sempre il Piancavallo. Dovremo portare avanti una gara attenta, cercando di spingere ma senza commettere errori. Ci piacerebbe poter portare a casa un risultato importante da questa gara.”