Convegno in programma il 2 dicembre a Rovigo, in viale Porta Adige, 45, organizzato dal Comune di Rovigo in collaborazione con il dipartimento Fisppa dell’Università di Padova

ROVIGO – “Costruire il sistema ZeroSei nei territori. Sfide e soluzioni”. E’ il titolo del convegno in programma il  2 dicembre a Rovigo,  in viale Porta Adige, 45, organizzato dal Comune di Rovigo in collaborazione con il dipartimento Fisppa dell’Università di Padova.

L’iniziativa rientra tra le azioni messe in campo dal Coordinamento pedagogico territoriale del Polesine per lo sviluppo del Sistema integrato di educazione ed istruzione zero sei ed è rivolta in particolare a tutti gli operatori dei servizi 0-6 della provincia.

Saranno presenti per i saluti iniziali il sindaco di Rovigo Edoardo Gaffeo, Valeria Vettorato per l’Ufficio scolastico provinciale, Paola Milani vicedirettrice Fisppa, Luca Agostinetto CdS Scienze dell’Educazione e Marina De Rossi CdS Scienze della Formazione Primaria, seguirà l’introduzione della Prof.ssa Emilia Restiglian.

Tra i relatori la Prof.ssa Alison Clark della University of South-Estern (Norway), ideatrice dell’approccio a mosaico che considera i bambini “esperti nelle loro vite” e offre un quadro teorico creativo finalizzato all’ascolto multiforme delle loro prospettive, affronterà il tema della “Slow pedagogies”. A seguire l’intervento della Prof.ssa Elisabetta Biffi dell’Università di Milano Bicocca, che affronterà l’importante tema della documentazione pedagogica nei servizi zero-sei e infine la Prof.ssa Lucia Balduzzi dell’Università di Bologna che esporrà tre temi chiave per la costruzione del sistema integrato.

Il convegno proseguirà con la presentazione di alcune esperienze di continuità ZeroSei del nostro territorio e si concluderà con una tavola rotonda di confronto tra alcuni membri del Coordinamento pedagogico territoriale.

“Il Coordinamento Pedagogico territoriale del Polesine offre importanti momenti di condivisione e approfondimento sulle politiche educative rivolte ai più piccoli– afferma l’assessore all’Istruzione Benedetta Bagatin -, il Comune di Rovigo in qualità di partner sostiene e promuove questa rete professionale, pedagogica e sociale. Lavorare in sinergia e in maniera coordinata con gli Enti di formazione e del Terzo Settore su tutto ciò che riguarda la formazione dei bambini, soprattutto per la prima infanzia, ritengo sia fondamentale per costruire strumenti adatti alla loro crescita e formazione, fornendo inoltre un valido supporto agli operatori e alle famiglie. Un ringraziamento al Coordinamento pedagogico territoriale e all’Università di Padova, per questa fondamentale iniziativa”. 

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