PADOVA – Le tematiche dell’Esg e cioè quell’insieme di azioni, norme e comportamenti che in un’azienda attengono alla sostenibilità ambientale, sociale e organizzativa, sono al centro di un’evoluzione profonda dell’intero sistema economico anche sul territorio di Padova e Rovigo. Le banche già da tempo hanno introdotto questi criteri nella valutazione del merito creditizio delle imprese, le filiere si stanno attrezzando per garantire una maggiore tracciabilità dei prodotti finali e pure tra i consumatori l’attenzione alla sostenibilità diventa sempre più alta.
Ecco allora che Cna Padova e Rovigo si è attrezzata per dare risposte agli artigiani anche tramite cicli di conferenze e webinar per aiutare gli associati a districarsi in un sistema di regole e opportunità sempre più stringente. Anche ad ottobre, prima giovedì 24 on line a partire dalle 14:00 e poi lunedì 28, in presenza in via della Croce Rossa 11 a Padova ore 17.30, l’associazione ha organizzato un webinar e un laboratorio in presenza dal titolo “Sostenibilità e ESG per la tua azienda!” proprio per affrontare questi temi.
Ma Cna Padova e Rovigo ha tastato il polso della sensibilità delle sue imprese anche attraverso un’indagine che svela un crescente interesse delle imprese associate per i temi della sostenibilità, con risultati incoraggianti, ma mette in luce anche la necessità di maggiori strumenti e formalizzazioni.
L’obiettivo della ricerca era capire quanto le micro e piccole imprese del territorio siano già orientate verso comportamenti etici e sostenibili, e quanto invece ci sia ancora da fare per consolidare queste pratiche in maniera strutturata.
Dall’indagine è emerso che il 60% delle aziende è ben informato sulla sostenibilità economica della propria attività, dimostrando una crescente consapevolezza verso l’importanza di gestire l’azienda in modo responsabile e duraturo. Tuttavia, sebbene il 42% delle imprese dichiari di comprendere l’importanza della sostenibilità ambientale, solo il 30% presta attenzione alla responsabilità sociale, ossia agli impatti delle proprie attività su persone e territorio.
Gli aspetti più formali legati alla sostenibilità, come l’adozione di bilanci sociali o la responsabilità sociale d’impresa, risultano meno conosciuti. Solo il 10% delle micro e piccole imprese dispone di una certificazione energetica o ambientale, nonostante l’interesse per queste metodologie sia elevato, arrivando al 60%. Questo dato è particolarmente rilevante poiché molti committenti, soprattutto gruppi industriali internazionali, richiedono sempre più frequentemente la certificazione dell’intera filiera produttiva, che coinvolge molte realtà locali.
Significativo è il dato che riguarda le pratiche di responsabilità sociale già adottate dalle imprese: oltre l’80% delle aziende ha introdotto misure aggiuntive per garantire la salute e la sicurezza sul lavoro, e circa il 60% adotta modalità di lavoro flessibili per favorire l’equilibrio tra vita professionale e personale. Più del 40% ha avviato misure di welfare aziendale, e una percentuale simile investe nella formazione e sviluppo professionale dei propri dipendenti.
Dal punto di vista ambientale, i dati sono altrettanto incoraggianti. Due terzi delle imprese misurano regolarmente i propri consumi energetici per ridurre sprechi e ottimizzare le risorse, mentre il 70% sceglie prioritariamente fornitori locali, contribuendo così sia alla riduzione delle emissioni di CO2 sia al sostegno economico del territorio. Più della metà delle imprese utilizza materie prime sostenibili, ha aggiornato i propri impianti e macchinari per migliorarne l’efficienza ambientale, e tiene in considerazione l’impatto sociale e ambientale dei propri fornitori.
Nonostante questi risultati positivi, solo il 25% delle imprese comunica esternamente le azioni sostenibili che adotta, dimostrando che c’è ancora un margine di miglioramento nella promozione delle proprie attività virtuose.
Cna Padova e Rovigo si impegna ad accompagnare le imprese in questo percorso di trasformazione attraverso percorsi formativi e consulenze mirate, come sottolineato dal presidente Luca Montagnin: “Siamo in prima linea per sostenere le aziende in questa fase di necessario cambiamento. Attraverso un ciclo di seminari gratuiti, vogliamo promuovere la cultura della sostenibilità e aiutare le imprese a intraprendere piccoli ma significativi passi verso la formalizzazione di queste pratiche, senza che ciò comporti investimenti insostenibili”.