ROVIGO – E’ stato come tornare indietro di un secolo e rivivere l’epoca del cinema muto: calato il buio in sala, sul grande schermo del cinema Duomo hanno iniziato a scorrere le immagini del film “Excursion en Italie – Venise en gondole. E la musica che le accompagnava non proveniva dall’impianto Dolby Surround della sala, bensì dalle dita di un pianista ai piedi dello schermo.
Si è aperto così il weekend del cinema in centro città: con la proiezione delle 16.45 del venerdì introdotta dal film muto del 1904 e dalla musica suonata dal vivo, grazie alla collaborazione del Conservatorio “Venezze” di Rovigo. Un piccolo dono agli spettatori, che si ripeterà il sabato e la domenica: per ciascuna delle tre proiezioni del cinema, al posto dei consueti trailer prima del film comparirà sullo schermo un film d’epoca e si rivivrà la magia di quando la musica del cinema muto era eseguita da un artista in sala.
I corti scelti, oltre a “Venise en gondole”, sono “L’inaugurazione del campanile di San Marco” del 1912 e “Venetie” del 1910. La loro proiezione è stata resa possibile da un’ulteriore collaborazione: quella con la cineteca di Bologna, che recupera e rende disponibili opere preziose come queste. Un’iniziativa che valorizza anche i talenti del conservatorio rodigino e, in particolare, quelli del Diparimento musica per film, che ha con il cinema Duomo di Rovigo un rapporto di intensa collaborazione fin dalla riapertura di novembre.
Per conoscere gli orari delle proiezioni, basta visitare il sito www.cinemaduomo.it