BADIA POLESINE (Rovigo) – Nei giorni scorsi gli studenti dell’Istituto per Geometri A. Bernini di Rovigo, accompagnati dai docenti: Martini, Milan, Pigato e Zennaro, lungo le piste ciclabili dell’Adigetto si sono recati sino a Badia Polesine, precisamente alla località “Bova Zecchino”, alla scoperta della sua “sorgente”.
L’uscita didattica si inserisce nel progetto finanziato dalla Fondazione della Banca del Monte di Rovigo.
Lo scopo del progetto è quello di analizzare il corso di questo fiume, di verificare le possibilità d’uso diverse dalla semplice irrigazione, individuare i manufatti presenti lungo tutto il suo sviluppo, le criticità che vi possono essere e quindi sviluppare delle proposte agli enti locali che ne consentano anche usi diversi.
Lungo gli 82 Km percorsi i ragazzi dell’Itg hanno avuto modo di vedere ponti vecchi e nuovi, chiuse, sbarramenti, tombinamenti, rivestimenti, passerelle, piste ciclabili, conche, sgrigliatori, ecc.
Ma non finisce qui; è prevista anche una seconda uscita, sempre in bicicletta e sempre lungo l’Adigetto, che da Rovigo si sviluppa sino alla sua confluenza con altri corsi d’acqua in località Botti Barbarighe di Fasana Adria.
Grazie alla collaborazione e disponibilità dell’amministrazione comunale di Badia Polesine che ha messo a disposizione gli spazzi della “Vangadizza” e alla interessante illustrazione svolta dal prof. Paolo Aguzzoni, gli studenti hanno avuto modo di conoscere il territorio in cui vivono ma anche la storia delle nostre terre, le curiosità legate al “diritto di catena”, l’importanza storica ed economica che in passato ha avuto l’Adigetto.
Lo studio e la ricerca storico documentaria si sta completando con le programmate visite all’Accademia dei Concordi di Rovigo e presso il Consorzio di Bonifica Adige Po dove l’ing. Giovanni Veronese illustrerà a ragazzi non solo le modifiche e le opere realizzate nel passato ma anche gli interventi previsti per il futuro.
Ora i ragazzi dell’Itg stanno lavorando nei propri laboratori per preparare: relazioni, tavole, plastici, conferenza e mostra, che prossimamente sarà allestita presso lo spazio dell’ex Pescheria, con l’ulteriore obbiettivo di coinvolgere anche la cittadinanza su queste tematiche che sempre più si legano con la qualità della nostra vita; un appuntamento quest’ultimo che da anni l’Itg offre alla città.