LENDINARA (Rovigo) – Per promuovere il volontariato non sempre è necessario organizzare grandi eventi di piazza. È anche il motivo per cui, nella revisione del format di Solidaria per quest’anno, la scelta è ricaduta sulla costruzione di un percorso condiviso con i territori eletti (Lendinara per la provincia di Rovigo, Piazzola sul Brenta per Padova), nel corso del quale raccogliere bisogni specifici e cercare di rispondere con iniziative e proposte mirate. Una di queste è stata la declinazione locale di “Una giornata particolare”, progetto pluriennale del Csv di Padova e Rovigo nel corso della quale, a inizio dicembre di ogni anno, decine di scuole delle due province incontrano in classe rappresentanti di associazioni del territorio.
L’occasione si è presentata lunedì per cinque scuole del Comune di Lendinara (le primarie di primo grado “N. Sauro” e “F.G. Baccari”, la primaria paritaria “Santa Sofia” e le secondarie di primo grado “A. Mario” ed “E. Fermi” di Lusia): 16 classi formate da ben 317 studenti hanno incontrato i rappresentanti di 7 associazioni (Lipu, WWF, Plastic free, Legambiente, Amici della Fattoria Volante, Il Teatro Siete Voi, Scout FSE), cui si sono aggiunti alcuni rappresentanti del Csv, con i quali hanno potuto discutere su temi quali salute, benessere, ambiente, pace, giustizia, istituzioni forti, disabilità e inclusione.
“Amo il nostro tessuto scolastico, dal nido alle scuole medie, tanto che mi definisco non soltanto “assessora alla pubblica istruzione” ma anche “ai bimbi””, esclama con entusiasmo Francesca Zeggio, “purtroppo nel nostro Comune arriviamo soltanto fino alle medie, ma abbiamo sempre un occhio di riguardo al nostro tessuto giovanile, penso a coloro che si devono spostare oltre confine per continuare gli studi. Sono orgogliosa e provo un affetto sincero verso la cosiddetta “agenzia educativa”, che è la scuola ma anche il Comune il quale è chiamato a mettere in rete persone straordinarie, che lavorano con il cuore”. Nel percorso Solidaria “ci stiamo impegnando per diffonderne i valori e per far conoscere il Csv, che ci aiuta a promuovere il volontariato nella nostra comunità. Il nostro impegno sarà mettere in connessione quante più realtà possibili”.
Tra le associazioni partecipanti anche gli Amici della Fattoria Volante odv con l’educatrice Vanessa Bianchi e Valentina, ragazza che frequenta l’associazione e che “si è divertita tantissimo a parlare con tutti questi ragazzi di disabilità, “normalità” e discriminazione”. Il tessuto di Lendinara è ricco di multiculturalità, infatti “molti episodi condivisi riguardavano episodi di discriminazione legati alle proprie origini, al colore della pelle, alla religione. Abbiamo partecipato a questo progetto per la prima volta e ci è sembrato molto positivo, lo rifaremo sicuramente se ci verrà proposto di nuovo perché pensiamo sia prezioso poter entrare in contatto con realtà della zona per promuovere un concetto diverso di diversità, più inclusivo”.
