Ulss 5 Polesana: nel 2023 ispezionate 554 unità locali, 240 cantieri e 90 aziende agricole

Negli ultimi 12 anni all’interno del territorio di competenza in provincia di Rovigo, gli infortuni mortali sul lavoro sono stati 40, i dati di attività dello Spisal

ROVIGO – Tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, salubrità delle aziende: lo staff del Servizio di Prevenzione, Igiene e Sicurezza negli ambienti di lavoro (Spisal) dell’Azienda Ulss 5 si occupa di un ambito importantissimo e delicato, sul quale si fonda uno dei principi costituzionali: l’attività professionale. Lo staff, nel corso del 2023, ha ispezionato 382 unità locali, tra imprese e aziende nel territorio del Distretto 1 (medio e Altopolesine) e 172 nel Distretto 2 (Bassopolesine) per un totale di 554 (+0,73% rispetto all’anno precedente). 

Sono stati inoltre ispezionati e controllati 240 cantieri edili: di cui 24 interessati da attività di bonifica dall’amianto, materiale pericoloso che deve essere smaltito secondo modalità precise. Sono passate sotto la lente di ingrandimento del Servizio di Prevenzione Spisal anche 90 aziende agricole: spesso le visite sono anche occasione di confronto, momento importante per gli imprenditori e i professionisti che vi lavorano. 

Per quanto riguarda il grande tema degli infortuni, argomento di risonanza nazionale e di stretta attualità, che lo staff Spisal affronta con particolare attenzione, con attività di indagine finalizzata ad accertare le dinamiche dell’evento ed eventuali profili di responsabilità, si segnala che nel corso del 2023, sono stati oggetto di indagine 75 infortuni e avviati i processi di valutazione per 273 malattie professionali pervenute presso il Distretto 1 e 152 per il Distretto di Adria per un totale di 425. Tre, purtroppo gli infortuni mortali registrati nel corso del 2023: tutti i lavoratori che hanno perso la vita lo scorso anno lavoravano nel comparto della pesca. Negli ultimi 12 anni all’interno del territorio di competenza dell’Ulss 5 Polesana, gli infortuni mortali sul lavoro sono stati 40, con un picco registrato nel 2014 di 8 lavoratori deceduti. Si ricorda che il 2014, purtroppo, fu l’anno dell’infortunio mortale plurimo alla ditta Coimpo. 

“Il Servizio di Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di lavoro si occupa di prevenzione degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali oltre che del miglioramento del benessere dei lavoratori – spiega il Direttore del Dipartimento di Prevenzione, Alessandro Finchi – Svolge la sua mission di prevenzione attraverso attività di controllo e vigilanza sul rispetto degli obblighi previsti dal attività di informazione e formazione; attività di promozione della salute, assistenza e sostegno alle imprese e attività di miglioramento del benessere lavorativo, conseguita attraverso una strategia di rafforzamento della cultura della prevenzione dei rischi, il coinvolgimento delle diverse articolazioni sociali e istituzionali presenti sul territorio e da un’azione di vigilanza mirata al contrasto dei rischi più gravi”. 

Il Servizio è articolato in varie aree tematiche, quali area sanitaria, area di igiene industriale, area amianto ed infine area antinfortunistica e di vigilanza. “Il servizio si rivolge ai datori di lavoro, lavoratori, associazioni datoriali, organizzazioni sindacali, ordini e collegi professionali, enti bilaterali, medici competenti, consulenti in materia di salute e sicurezza sul lavoro, progettisti, associazioni di volontariato – spiega ancora Finchi – Ci occupiamo di sorveglianza sanitaria per ex esposti ad amianto e/o altri cancerogeni professionali; visite specialistiche in Medicina del Lavoro; visite per rilascio di certificazioni di idoneità al lavoro; ricorsi contro il parere espresso dal medico competente; vigilanza sull’attività dei Medici Competenti oltre a tutte le attività amministrative e autorizzative, ma abbiamo anche uno sportello e centro di ascolto e assistenza contro il disagio psicosociale correlato al lavoro”.

“L’Azienda ha a cuore la salute e la sicurezza dei lavoratori – conclude il Direttore Generale dell’Ulss 5 Polesana, Dr Pietro Girardi – Questo servizio, di fondamentale importanza, assicura la vigilanza, il controllo, ma anche il confronto e la informazione costante, con la grande finalità condivisa di garantire, assieme a tutti gli attori coinvolti, il benessere e la sicurezza delle risorse umane che lavorano nel nostro territorio”. 

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