Cittadin sul progetto Ecopol: La Provincia di Rovigo pretenda la Via

Strada in salita per il progetto di trattamento rifiuti speciali e pericolosi di desorbimento termico dal centro di stocaggio di via Amendola a Rovigo

ROVIGO – “Le preoccupazioni dei residenti (LEGGI ARTICOLO) sono le preoccupazioni del Comune e condividiamo la necessità che il progetto presentato da Ecopol sia assogettato a Valutazione di impatto ambientale da parte della Provincia di Rovigo“.

La posizione del sindaco di Rovigo Valeria Cittadin non lascia spazio a fraitendimenti o strumentalizzazioni: piena concordanza con la posizione già espressa dall’ente guidato dall’ex amministrazione Gaffeo che aveva già messo nero su bianco la richiesta di sottoporre il progetto presentato da Ecopol per lo stabilimento di viale Amendola a Rovigo a procedura di Via provinciale (LEGGI ARTICOLO).

“Il Comune di Rovigo non è il soggetto che rilascia l’autorizzazione all’impianto per il trattamento dei rifiuti – ribadisce il sindaco Cittadin ricordandone la competenza provinciale in materia – ma riteniamo che per la tutela della salute dei cittadini e dei residenti vicini all’impianto, ma non solo, anche qualora per il progetto non dovesse essere ritenuta necessaria la Via, a tutela e maggior garanzia di tutte le parti in causa, che la richiesta di una attenta e precisa Valutazione di impatto ambientale sia un passaggio assolutamente necessario per la Provincia“.

Cittadin annuncia che al tavolo del comitato tecnico in Provincia di inizio settembre, quando la commissione dovrà decidere se assogettare la richiesta di Ecopol a Via provinciale, il Comune, non potendo esprimere diniego vincolante, ribadirà la necessità della Valutazione di impatto ambientale.

Dovranno essere messi in atto tutti gli strumenti valutativi possibili, anche quelli non obbligatori, per rassicurare tutti in merito all’attività proposta per rispondere alla domanda se l’iniziativa imprenditoriale può arrecare danno alla salute dei cittadini” conclude il sindaco di Rovigo Valeria Cittadin

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