BADIA POLESINE (Rovigo) – “Un profondo grazie agli elettori di Badia Polesine per lo straordinario risultato che vede oggi Fratelli d’Italia, primo partito a livello locale, con 1.782 voti. Un risultato migliore anche della conferma a livello nazionale, dove FdI primeggia con una percentuale del 26,01% e guida la coalizione di centro destra” affermano Enrico Pasello, presidente del circolo Badiese di FdI e Ivo Baccaglini, consigliere comunale, già presidente Provinciale e membro dell’Assemblea nazionale di FdI, tra i primi a costituire e promuovere Fratelli d’Italia in provincia di Rovigo nel lontano 2013.
“Lontanissimo appare il 2018, anno delle precedenti elezioni politiche, quando con un risultato del 4,26% eravamo già orgogliosi del traguardo raggiunto dal “nostro” partito guidato da Giorgia Meloni solo dal 2014 e mai avremmo pensato, nel giro di un quinquennio, di ottenere un simile consenso reso possibile dalla coerenza e dall’impegno della nostra Presidente”.
“L’affermazione di Fratelli d’Italia a livello locale ci impone di usare responsabilmente, ma con fermezza, il mandato dei cittadini per promuovere Badia in tutte le sedi opportune, cercando di sfruttare al meglio le occasioni di sviluppo per il nostro territorio grazie anche alla rappresentanza dei nostri parlamentari, primo tra tutti il senatore polesano Bartolomeo Amidei, neo eletto” continuano Pasello e Baccaglini.
“Vogliamo una progettualità condivisa per il futuro di Badia Polesine in termini di occupazione e salvaguardia delle attività produttive e commerciali esistenti, sfruttando quello che la viabilità già presente sul territorio ci può offrire, ritenendo il lavoro la fonte primaria ed essenziale per lo sviluppo di una comunità. E’ indispensabile avere a disposizione aree produttive in prossimità dell’uscita dell’autostrada a ridosso dell’esistente zona artigianale, industriale e commerciale di via Cà Mignola Nuova.
Riproporremo inoltre, con forza, il collegamento veloce tra l’A31 Valdastico, l’ospedale di Trecenta e l’Eridania in prossimità del ponte che collega il Comune di Ficarolo con Bondeno, in Provincia di Ferrara, mettendo in collegamento tutto l’Alto Polesine e la Provincia di Mantova.
Un’opera irrinunciabile, da troppo tempo dimenticata, la cui indispensabilità si è vista, in questi mesi, in occasione dei lavori di manutenzione che hanno determinato una lunga chiusura del ponte di Giacciano con Baruchella che, di fatto, ha isolato Badia Polesine da Castelmassa” concludono Enrico Pasello ed Ivo Baccaglini.