ROVIGO – E’ stata licenziata dalla commissione presieduta da Giorgia Businaro senza alcun voto contrario la proposta di accordo tra la società Agrovoltaica di Badia Polesine ed il Comune di Rovigo relativa alla realizzazione dell’impianto agro fotovoltaico Corte San Marco a Boara Polesine (LEGGI ARTICOLO).
“La proposta è stata approvata dalla commissione – ha dichiarato la presidente Businaro – pronta per essere votata in consiglio comunale nella giornata di mercoledì 7 dicembre ed è stato anche dato mandato al sindaco per esprimere parere favorevole dal punto di vista ambientale ed urbanistico in sede di Conferenza dei servizi”.
Tre sono i punti della proposta formulata dalla società proponente che sono stati proposti all’attenzione dell’amministrazione comunale.
Il primo riguarda l’offerta della proprietà di un terreno che verrà utilizzato per il tracciato di una strada per decongestionare il traffico pesante dalla frazione di Boara. Il proponente lo cede gratuitamente al Comune di Rovigo che quindi non dovrà attivare le procedure di esproprio per pubblica utilità.
Il secondo punto è la realizzazione di un impianto fotovoltaico “chiavi in mano” da 500KW comprensivo dei canoni di manutenzione, completamente a costo zero per il Comune.
Il terzo punto è una liberalità vincolata alla realizzazione di un parco giochi, o giochi per parchi pubblici già esistenti, per famiglie e bambini.
Il controvalore della convenzione è di circa 1,1 milioni di euro di costo per il proponente, e 1,5 milioni a libero mercato per l’amministrazione comunale.
“Riteniamo che il progetto agrovoltaico di Boara Polesine sia di valore strategico per Rovigo – ha dichiarato il sindaco Edoardo Gaffeo – anche in vista dell’approvazione del Paes. E’ cambiato il progetto dalla prima presentazione, così come il quadro di riferimento”.
Per quanto riguarda il valore dell’accordo di convenzione pubblico privata il sindaco Gaffeo lo ritiene ragionevole.
“La compensazione di un progetto che ha impatto ambientale molto basso (LEGGI ARTICOLO) è solitamente contenuta, in questo caso siamo arrivati ad un accordo con valori più che ragionevoli che portano beneficio alla città”.
Relativamente all’impianto fotovoltaico da 500 KW che verrà realizzato per il Comune di Rovigo dalla Terza commissione è emersa una proposta da parte del consigliere Lorenzo Rizzato del Gruppo Lega.
Se la prima ipotesi è quella di destinare la produzione all’autoconsumo, Rizzato pensa alla realizzazione di una comunità energetica a beneficio di associazioni e società sportive del territorio che potrebbero beneficiare di energia pulita, zero emissiva, ad un costo estremamente vantaggioso.
“Si potrebbero aiutare in maniera concreta realtà che sono oggettivamente in difficoltà a fronteggiare i costi del caro energia” ha dichiarato il consigliere Rizzato.
L’area su cui verrà realizzato l’impianto fotovoltaico comunale non è ancora stata individuata, si stanno valutando diverse localizzazioni di terreni comunali disponibili.
