PORTO VIRO (Rovigo) – “Vedo che qualcuno ha delle serie proposte politiche. Premetto che chiedo scusa per la volgarità delle scritte, ma dispiace constatare che gli insulti sessisti vadano bene se fatti su una donna di una certa corrente politica. Femministe quando conviene”. Così la candidata sindaco Valeria Mantovan, che nella giornata di ieri ha denunciato delle offese sessiste nei suoi confronti, scoperte su un manifesto e sulla sua sede elettorale.
Una gesto ignobile e maleducato, che è stato subito condannato da molti, a partire dall’assessore alle pari opportunità di Porto Viro, Marialaura Tessarin: “Esprimo tutta la mia solidarietà a Valeria Mantovan per l’accaduto. Lo faccio come assessore alle pari opportunità, come femminista, ma anche come amica di Valeria perché ci sono argomenti in cui la politica non può dividere ma anzi deve trovare il modo di unire”.
Aggiungendo: “Conosco bene Valeria, e so di tutte le difficoltà che ha trovato nel suo percorso politico che l’hanno costretta più di una volta quasi a giustificarsi per la sua immagine, dovendo dimostrare con ancora più forza di valere di e essere all’altezza del suo ruolo.
Ecco a cosa servono le pari opportunità, soprattutto la loro divulgazione nelle scuole, ad intervenire sulla cultura dei giovanissimi affinché possano diventare donne e uomini consapevoli del valore della diversità e del rispetto dell’altro, e per evitare che possano accadere episodi del genere”.
Tante le persone vicino a Valeria Mantovan che hanno espresso il loro sostegno e che hanno fatto sentire la loro vicinanza per questa situazione veramente senza giustificazioni.