ARIANO NEL POLESINE (Rovigo) – L’allarme è giunto intorno alle 16 di martedì 28 marzo.
Sul posto, in una strada di campagna in via Fine ad Ariano nel Polesine, sono arrivati i sanitari del Suem 118, all’apparenza sembrava qualcosa di diverso rispetto a quello che sarebbe emerso in seguito, ovvero quella che potrebbe essere considerata una morte violenta. La donna, 32enne madre, di due bambini, è stata portata in Ospedale in condizioni disperate, inizialmente per un sospetto incidente domestico. In seguito sono scattati gli accertamenti.
Nella tarda serata sono stati attivati i Carabinieri, alla luce delle risultanze mediche, sul posto sono arrivati i militari della compagnia di Adria e la Scientifica dei Carabinieri. Le verifiche si sono concentrate sul piano terra dell’abitazione dove abita la famiglia.
Le indagini e l’ispezione di quello che potrebbe essere la scena del crimine sono in corso (aggiornamento alle ore 23), verosimilmente continueranno a lungo. L’attività investigativa, coordinata dalla Procura di Rovigo, è avvolta nel massimo riserbo, anche perchè allo stato nulla è certo, se non il fatto che una donna di origine magrebina è stata portata in Ospedale in fin di vita. Sul posto alle 23 e 15 è arrivato il magistrato di turno, il Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Rovigo, Maria Giulia Rizzo.
Al vaglio diverse ipotesi, quello del tentato omicidio è quella su cui stanno lavorando gli inquirenti.
Non è il primo giallo in Polesine. Nell’estate del 2022 i Carabinieri di Rovigo hanno brillantemente risolto un caso che aveva fatto scalpore su tutto il territorio nazionale. Il 71enne Shefki Kurti, l’albanese residente a Badia Polesine, è stato ucciso e fatto a pezzi, un delitto efferato e crudele. A fine luglio i resti dell’uomo sono stati ritrovati lungo l’Adigetto.
Le indagini del tenente colonnello Marco Passarelli, comandante del Nucleo Investigativo dell’Arma, e della Compagnia di Rovigo del Maggiore Giovanni Truglio, hanno portato all’arresto della moglie del 71enne. Aveva ucciso, sezionato, e buttato in acqua i pezzi dell’uomo (LEGGI ARTICOLO).