PORTO VIRO (Rovigo) – “I cittadini di Porto Viro devono prepararsi ad un altro aumento di tasse nei prossimi giorni: l’attuale amministrazione comunale ha, infatti, approvato un aumento del 4% della Tari, un colpo basso alle famiglie e attività commerciali in difficoltà, già duramente colpite dalla pandemia e dall’aumento spropositato delle bollette e del carburante” afferma l’ex assessore Valeria Mantovan, attuale candidata sindaca in contrapposizione con l’uscente Maura Veronese.
Mantovan, candidata sindaco per la lista “Porto Viro riparte”, si oppone duramente a quello che definisce “uno scellerato aumento”, e si chiede perchè l’attuale amministrazione non abbia impegnato i quasi 50.000 euro del maxi fondo dedicato proprio alla riduzione della Tari per frenare questo spropositato aumento. “Questa mancanza di sensibilità nei confronti delle famiglie e attività in difficoltà rispecchia il modo di essere della maggioranza in carica che è sempre più lontana dalla realtà – ribadisce Valeria Mantovan – Era davvero necessario impegnare mezzo milione di euro per rifare Piazza della Repubblica? è stata una scelta di buon senso o dettata da meri fini propagandistici visto l’avvicinarsi delle elezioni? Io credo proprio di no”.
“I cittadini di Porto Viro, in particolare il settore delle attività produttive, deve oggi, più che mai, essere sostenuto dalle istituzioni per poter ripartire dopo quasi due anni di stop forzato e dall’aumento del caro vita. Mi auguro vivamente che i soldi del “Fondone” vengano immediatamente impegnati per ridurre la tassa sulla Tari e che, tale riduzione, possa già vedersi nella prossima bolletta” conclude la candidata sindaco.