VILLAMARZANA (Rovigo) – Pasquetta diversa per i lavoratori della Geodis che continuano nella battaglia a difesa del posto di lavoro per 130 famiglie: presidio davanti al cancello dell’azienda che sembra ormai destinata alla chiusura.
E’ comunque un lunedì 10 aprile di speranza, tutta rivolta all’incontro in Regione del Veneto con l’assessore Elena Donazzan di mercoledì 12 aprile (LEGGI ARTICOLO), e, si spera, anche alla presenza di Amazon che, anche se formalmente estraneo alla vicenda Geodis, non può non essere considerato visto che era di fatto l’unico cliente che garantiva il lavoro all’azienda nel territorio polesano (LEGGI ARTICOLO).
I lavoratori in presidio davanti all’impianto Geodis tra Arquà Polesine e Villamarzana hanno ricevuto la visita del parroco e la solidarietà delle comunità locali.
Matteo Poretti, attuale segretario generale Filt Rovigo e Matteo Cesaretto che l’ha preceduto negli anni scorsi, dal piazzale di Geodis hanno rimarcato: “Gli ammortizzatori sociali garantiscono una base di reddito per questi lavoratori e le loro famiglie, ma la dignità deriva dal poter lavorare e questo sottolineeremo in Regione”.