Una giornata di inaugurazioni a Trecenta

Ufficialmente aperti al pubblico la Sala Consiliare “Luigi Masetti”, l’area verde “Il gorgo urbano” e la piazzetta della Cultura “Giacomo Leopardi”

TRECENTA (Rovigo) – Lunedì 17 aprile è stata una giornata ricca di appuntamenti a Trecenta, in quanto sono stati ufficialmente aperti al pubblico diversi luoghi di interesse culturale e ricreativo della città: La Sala Consiliare “Luigi Masetti”, l’area verde “Il gorgo urbano” e la piazzetta della Cultura “Giacomo Leopardi”.

Alle ore 10, con la nomina a Sindaco del Consiglio Comunale dei ragazzi di Alice  Tosi della classe 2^ della Scuola Secondaria di I grado “N. Badaloni”, è stata inaugurata la Sala Consiliare, recentemente restaurata grazie ad un contributo di Avepa Veneto e dedicata al primo cicloturista italiano a percorrere le strade del mondo: Luigi Masetti

Il Consiglio Comunale dei Ragazzi, le cui elezioni sono avvenute lo scorso 31 marzo, è stato ricostituito, dopo gli anni di pausa causa Covid, grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale e le insegnanti quale strumento di rappresentanza ed aggregazione giovanile nonché partecipazione alla vita sociale e alla struttura politica del proprio territorio. Il Consiglio è formato da 8 rappresentanti votati tra le varie classi e avrà funzioni propositive su vari ambiti (dalla cultura, allo sport alle pari opportunità) e durerà in carica per due anni del calendario scolastico.

Durante la mattinata, le classi 3^A e 3^B della Scuola Secondaria hanno inoltre esposto il progetto didattico, svolto nell’arco dell’anno scolastico grazie al supporto dei docenti Morena Zorzan, Martina Frattini e Bertagnon Fabrizio; i quali hanno realizzato una meravigliosa ricerca sulla figura di Luigi Masetti, partendo dalla lettura del libro donato in più copie alla scuola da parte dell’Amministrazione “Luigi Masetti – l’anarchico delle due ruote” di Luigi Rossi. Seppur solo con la fantasia, anche i ragazzi hanno avuto l’opportunità di salire con Masetti sul suo “bicicletto” e vivere insieme a lui, grazie ai suoi dettagliati reportage di viaggio, l’ebrezza, l’euforia e la curiosità di compiere un itinerario tanto rivoluzionario per i suoi tempi. Il “Viaggissimo” di Masetti si è trasformato infatti in un percorso multidisciplinare che ha permesso di discutere e riflettere su molti temi come la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale dei vari territori, i flussi migratori ma anche le risorse rinnovabili.

Al termine della lettura i ragazzi si sono poi impegnati per realizzare uno “spazio” a lui dedicato con l’obiettivo di far conoscere Masetti anche ai loro compagni più piccoli e a chiunque voglia fermarsi per assaporare la storia del pioniere del cicloturismo internazionale. Questa luogo dedicato a Masetti è caratterizzato da una strada rivisitata e trasformata in una linea del tempo con le date più significative delle avventure del velocipedista, interviste e articoli frutto di una ricerca all’interno dell’archivio digitale del Corriere della Sera e il pezzo forte “Eolo”, la bicicletta che per migliaia di chilometri ha accompagnato prima Masetti e poi i ragazzi in questo progetto alla scoperta di un importante protagonista della storia del  territorio. In aula informatica, infine, gli studenti hanno realizzato un itinerario virtuale con tutte le tappe toccate da Masetti con il suo “bicicletto” attraverso l’applicazione Google Earth, unendo poi delle didascalie che corrispondono al reportage di viaggio contenuto nel libro e le immagini che rappresentano le città americane nei primi anni del Novecento. 

Nell’atrio della sede comunale sono esposte permanentemente alcune sculture in terracotta, realizzate da Natale Calesella. L’artista presente all’inaugurazione, ha spiegato il suo metodo di lavoro e come ha progettato le sculture che prendono ispirazione dalla storia sociale e civile del paese. Le opere sono state donate gratuitamente al Comune di Trecenta e rappresentano i seguenti momenti storici trecentani: “Stazione romana sulla via Annia”; “Gli Austriaci arrestano 40 trecentani”; “Processione di ringraziamento per l’epidemia di colera”,”Luigi Masetti è ricevuto alla casa bianca dal Presidente Cleveland”, ”Festeggiamenti della banda comunale vincitrice del premio internazionale di Ferrara”; ”Fiera del bestiame”.

Calesella, originario di Calto e laureato in Architettura presso l’Università di Venezia, ha insegnato per molti anni all’Istituto d’arte di Castelmassa e dal 2012 si dedica a tempo pieno alla creazione di architetture scenografiche in creta ispirate alla storia locale.

Successivamente, alle 10:45, è stato inaugurato “Il Gorgo Urbano“, la riqualificazione dell’area verde situata nella parte retrostante del Comune, presso il parco Paiolo. 

L’area verde è stata realizzata con il contributo quota parte della Fondazione Cariparo e grazie all’Architetto Chiara Caberletti, presente all’evento e che ha spiegato anche il significato del titolo scelto per questa zona, un rimando ai famosi gorghi di Trecenta, sono solo per la scelta delle piante utilizzate ma anche nella sua struttura e design.  Il parco è stato creato per offrire un posto sicuro e accogliente dove i bambini e le famiglie possono trascorrere del tempo insieme divertendosi. All’evento hanno partecipato la Scuola dell’Infanzia e l’Asilo integrato “B.L. Guanella” e la Scuola Primaria “E. De Amicis” di Trecenta, i quali hanno potuto da subito usufruire dell’area giocando.

Infine, alle 11:30, vi è stata l’inaugurazione della Piazzetta della Cultura, dedicata a Giacomo Leopardi. La piazzetta è stata realizzata grazie a un contributo regionale per la riqualificazione di centri storici. L’Amministrazione Comunale ha deciso di dedicare questo luogo all’illustre poeta come simbolo del ruolo che vuole svolgere all’interno della comunità, favorendo la socializzazione e gli incontri, soprattutto tra i più giovani. La piazzetta offrirà un luogo unico per apprezzare l’arte in tutte le sue forme: esposizioni, presentazioni di libri, performance teatrali e tanto altro ancora. L’evento ha visto la partecipazione della Scuola Primaria “E. De Amicis” di Trecenta che si sono esibiti con i canti Senwa Dedende (canto popolare africano di benvenuto) e “lo scriverò nel vento (Zecchino d’oro)” asieme alle loro insegnanti. Alcuni alunni della classe 1^ hanno poi letto una poesia tratta dalla canzone “La città dei bambini” di Enrico Strobino Progetti Sonori.

Questi luoghi rappresentano risorse importanti per la città di Trecenta e per l’intera comunità, con l’auspicio di essere utilizzati come luogo di aggregazione e crescita sociale e culturale.

Infine si ringrazia la Ditta Mobilferro di Trecenta per aver contribuito alla realizzazione delle sacche che sono state donate dall’Amministrazione a tutti gli studenti della scuola.

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